Il Cosenza torna alla vittoria, contro il Venezia termina 4-2. Il Catanzaro pecca di continuità, contro la FeralpiSalò ultima in classifica finisce 3-0.
Al Marulla è Tutino show per il Cosenza. Al 10' i lupi passano in vantaggio proprio con Tutino e dopo soli 9 minuti raddoppiano con Marras, pescato da Frabotta, che da solo davanti a Joronen non può sbagliare. Al 21' è di nuovo Tutino a siglare il 3-0 che sembrerebbe chiudere i giochi. I lagunari però non si arrendono e accorciano le distanze allo scadere del primo tempo con Busio. Un secondo tempo controllato bene dal Cosenza che chiude il match al 37' con la tripletta personale di Tutino, 4-1 per i rossoblù. Sul finale reazione di orgoglio per il Venezia che trova la rete del 4-2 con Gytkjaer. Al termine della gara mister Caserta ha commentato così la vittoria dei suoi: "Finalmente possiamo sorridere dopo un periodo negativo. Sono contentissimo della prestazione dei miei ragazzi. L’abbraccio finale a fine partita vale tutto, anche più di una vittoria. Avviamo avuto dei momenti di difficoltà, ma abbiamo saputo reagire."
Il Catanzaro non riesce a trovare continuità di risultati e perde fuori casa contro la FeralpiSalò ultima in classifica. I bresciani trovano il vantaggio dopo soli 5 minuti con Koufardilis. Primo tempo sterile da parte dei calabresi che impegnano l'estremo difensore avversario solamente con un tiro di Vandeputte. Nella ripresa i padroni di casa chiudono i giochi prima con Compagnon al 60' poi nei minuti di recupero al 98' su rigore di La Mantia. Risultato che rispecchia quanto visto in campo, Catanzaro che non si è mai reso pericoloso dalle parti avversarie. Il tecnico Vivarini commenta così la sconfitta: "C’è da rimboccarci le maniche e da prepararci alla prossima partita. È venuto meno tutto quello che avevo chiesto e il primo responsabile sono io. Siamo stati blandi in tutte le situazioni di palle sporche ed è venuta fuori una partita in cui abbiamo fatto bene solo ad inizio primo tempo e all’inizio del secondo. Troppo poco, rispetto a quello che dovevamo fare."