Con il pareggio tra San Luca e Gioiese si chiude anche l’undicesima giornata del campionato di Serie D. Un turno infrasettimanale (il terzo in un mese e mezzo) capace di dare un segnale forse decisivo al futuro del torneo. Per ragioni di campo, certo, ma anche per l’avverarsi di quei rumor che da tempo aleggiavano attorno al Lamezia. I gialloblù si ritirano dalla competizione e fanno calere il sipario su un progetto mai davvero compiuto. Tanti soldi spesi, tanti investimenti programmati, pochi risultati concreti. Peccato. Adesso però la geografia del girone I cambia, per forza di cose. Verrà rimodulato un’altra volta il calendario? Vedremo. Quello che sappiamo di certo, venendo al calcio giocato, è che la Reggina non è ancora una vera antagonista di Siracusa e Trapani. Nel big match del “Granillo” contro i granata siciliani, gli uomini di Trocini non danno mai l’impressione di poter affondare un avversario apparso compatto, solido, determinato e di altra consistenza. Per il resto, le big vincono tutte: Siracusa e Vibonese su tutte. Bene in generale le altre calabresi, sospinte dal ritorno alla vittoria del Locri e dai pareggi di Castrovillari, Gioiese e San Luca. Ecco, ci sarebbe anche la vittoria roboante del Lamezia sul Sant’Agata, ma ormai non serve più. Il raggruppamento torna a diciotto squadre. A meno di ripensamenti clamorosi.
TOP 5
Marsico (Locri) – Una doppietta da stropicciarsi gli occhi. Enorme performance nel giorno del riscatto amaranto. Se la squadra gira a mille è anche merito suo.
Ciotti (Vibonese) – Due gol e tanto altro ancora per l’ennesima vittoria dei rossoblù. L’ipoteca sui tre punti la mette lui, al termine di una gara tutto cuore, intelligenza e polmoni.
Bova (Locri) – Questo classe ’03 merita un plauso. È di un altro livello e non perde occasione per dimostrarlo.
Alfano (Castrovillari) – Ha i numeri e l’esperienza per fare la differenza in Serie D. Al centro della difesa rappresenta una garanzia. In casa dell’Igea Virtus pochissime sbavature e tanta “garra”.
De Marco (Gioiese) – Da quando è arrivato alla corte del progetto viola difficilmente ha sbagliato un colpo. In gol anche nel derby con il San Luca. Prova sopra la suffici