Un campionato a due velocità. Il torneo interregionale, anche questa settimana, ha confermato la tendenza al doppio binario: lato sinistro della classifica a vele spiegate, lato destro pressocché immobile. Galleggiare in questo quadro sempre più polarizzato è opera ad alto coefficiente di pericolo per molti: come a dire, se hai filo per tessere bene, altrimenti l’orizzonte è il fondo di un baratro che già alla metà di ottobre sta pretendendo scelte dolorose. Ragionamento che le nostre sette corregionali di Serie D iniziano a sentire tatuato sulla pelle: neanche i tre cambi d’allenatore della scorsa settimana (Castrovillari, Lamezia e Gioiese) hanno aiutato a raddrizzare la rotta. L’ottava di campionato, oggettivamente proibitiva sulla carta, ha fatto registrare le sconfitte di Gioiese, Lamezia, Castrovillari, San Luca e Locri. Sorrisi solamente per Reggina e Vibonese. Insomma, nessuna sorpresa dal menù di giornata. Un dato: quindici i gol subiti dalle calabresi domenica scorsa a fronte dei sette messi a segno.
Nelle ultime quattro posizioni della graduatoria ci sono Castrovillari a zero punti, Gioiese a tre, Locri e San Luca a quattro. A ridosso della zona playout crolla il Lamezia, reduce da un blackout amarissimo in casa del modesto Portici. Ad un quarto di torneo già disputato, la fotografia è allarmante.
Sia chiaro, avversari come Trapani e Siracusa non sono scogli facilmente superabili per nessuno. Ma anche il modo di perdere a volte la dice lunga sullo stato di salute di un progetto. Così, Locri e San Luca rientrano dalle rispettive trasferte con passivi pesanti e con troppi interrogativi da sciogliere. Discorso a parte per il Castrovillari: la sconfitta casalinga patita per mano del Canicattì è il tassello definitivo che certifica la crisi totale del progetto rossonero. In settimana dovrebbe arrivare il nome del nuovo allenatore; ma se il trend non dovesse cambiare in fretta, a quel punto la stagione diventerebbe irrimediabilmente compromessa già prima di dicembre. Paradossalmente, per i cosentini il futuro appare meno oscuro proprio perché un nutrito gruppo di squadre sta faticando parecchio. Gruppo soprattutto a marca calabrese.
Per fortuna, domenica scorsa Reggina (sul terreno di Locri contro la Gioiese) e Vibonese (contro il Real Casalnuovo) hanno centrato i tre punti: in crescita gli amaranto di mister Trocini; squadra matura e capace di superare le difficoltà i rossoblù di Antonio Buscè, ispirati da uno straripante Convitto. Fotogrammi da una Calabria interregionale che crede al salto nel professionismo.
Sulle altre piazze, momento di riflessioni ad Acireale, mentre la Nuova Igea Virtus ha ufficializzato l’allenatore ex Cittanova Francesco Di Gaetano.
Top 5
Cham (Reggina) – Gol importante per la squadra e il suo percorso di crescita. Il giovane esterno amaranto sta diventando fondamentale nello scacchiere di mister Trocini.
Convitto (Vibonese) – Inarrestabile. La sua doppietta stende il Real Casalnuovo e consente a rossoblù di rimanere in scia di Trapani e Siracusa. È un leader, ed è un talento vero.
Iuliano (Vibonese) – In una domenica più complessa di altre prende in mano il gioco della squadra e fornisce un contributo importante per la vittoria sul Real Casalnuovo.
Palermo (Lamezia) – Segna il gol del momentaneo vantaggio e mette in mostra una prestazione maiuscola. Peccato per il risultato finale.
Del Bello (Vibonese) – Decisivo con le sue parate in almeno un paio d’occasioni.