Cresce in città la curiosità in vista del ritorno dei rossoneri al “Mimmo Rende”. Difatti, dopo 10 giornio di ritiro nella vicina Spezzano Albanese, questo pomeriggio alle ore 17 i lupi del Pollino scenderanno in campo per il primo allenamento dinanzi al pubblico locale. Inutile dire come l'attesa sia spasmodica e il tam tam che rimbalza da marciapiede in marciapiede lascia intuire che saranno molti coloro i quali vorranno tributare un applauso ai nuovi arrivati. Il Castrovillari della premiata ditta Mazzei- Marrelli si presenta nuovo di zecca. Ad iniziare dal suo tecnico Franco Germano alla prima esperienza sulla panchina del sodalizio di via Polisportivo ma in generale in serie D. Sarà il debutto per il nuovo ds Fabio De Sanzo, castrovillarese purosangue, per non parlare del nuovo direttore generale Andrea Cariola. Insomma, quadri tecnici nuovi di zecca e tanti nuovi atleti che verranno accolti all'ingresso degli spogliatoi dal magazziniere di “mille battaglie” Fedele Di Maio pronto a condurre i volti nuovi del “castro” edizione 2009/10 alla scoperta degli spogliatoi e di tutti i luoghi che diverranno familiari per la truppa del Pollino. C'è curiosità per una squadra che si presenta totalmente rivoluzionata. Tra i big è rimasto solo il difensore Antonio Ruggero, reduce dal drammatico spareggio di Pozzuoli che verrà promosso, per meriti sul campo, al grado di capitano. Per il resto tante novità. Dal giovanissimo portiere Iofrida prelevato dalla Nocerina ai centrocampisti Ciaramitaro ex Vittoria, Scarnato con un passato illustre in serie pro, all'immenso Apa con i suoi trascorsi in serie b. Per non parlare dell'attacco con Giacco vecchio pallino di varie dirigenze rossonere finalmente materializzatosi alle falde del Pollino dall'alto delle sue 350 marcature in tutti i campionati fin qui disputati. Allo sgusciante Amendola un giocatore verso il quale ha sempre speso belle parole il compianto Marcello Pasquino. E poi una nidiata di giovani e giovanissimi classe 90'-91' al contempo ostacolo ed incognita insormontabile di questa nuova stagione agonistica. Insomma tanta carne a cuocere ed un attimo di emozione per tutti coloro che trepidano per la maglia rossonera e che mai come quest'anno hanno voglia di divertirsi e vivere un campionato tranquillo senza molti assilli di classifica. Certo l'organico urge di qualche piccola limatura sia in entrata che in uscita ma è certo che chi di dovere non farà attendere di mettere a segno i colpi desiderati.