: Messaggio augurale - INIZIO STAGIONE AGONISTICA -
CAMPIONATO di PROMOZIONE ANNO 2023 – 2024.
Eccoci giunti al via di questa nuova stagione sportiva, di sicuro non è stato facile arrivare fin qui, purtroppo, anche quest’anno è caratterizzato da un inizio difficile a causa della temporanea indisponibilità delle nostre strutture sportive, che ci costringono a disputare la nostra prima partita contro il Cassano in campo neutro e non nel nostro stadio cittadino e, dulcis in fundo, a porte chiuse a seguito di un provvedimento emanato dal Questore di Cosenza.
Questo di sicuro, non fa onore alla nostra città, la cui attività calcistica fra pochi anni precisamente nel 2027, si appresta a festeggiare i suoi primi cento anni di storia, un traguardo importante di cui tutti dobbiamo essere orgogliosi.
In merito a quanto accaduto intendo esprimere a mio nome e di tutta la società che ho l’onore di rappresentare la nostra totale delusione.
Ritengo improbabile che un problema di carattere amministrativo, riguardante il rinnovo di un documento di quel tipo, con scadenza decennale, di facile soluzione, non possa essere risolto con prontezza e che tale causa determini inevitabilmente l’indisponibilità e l’inutilizzo immediato delle nostre strutture.
Crediamo fermamente ai benefici dello sport, quindi è necessario intervenire urgentemente per il bene dei nostri giovani, che rappresentano il nostro futuro e per quello dell’intera comunità.
Il provvedimento emanato dal Questore di Cosenza, invece, secondo il quale, per motivi di sicurezza, viene ordinato lo svolgimento dell’incontro di calcio “ACD Città Amantea 1927 – Cassano Sybaris” del 17/09/2023 a porte chiuse, nel massimo rispetto di quanto deciso, lo riteniamo immeritato ed ingiusto, perché conseguenziale ad una scarsa e disattenta valutazione da parte della giustizia sportiva riguardo il comportamento dei tifosi ed i relativi provvedimenti intrapresi, in particolare, in occasione della partita disputata a Cassano nel Febbraio del 2023.
Tengo a ribadire che in quella particolare situazione sono giunte, con immediatezza, le scuse da parte del presidente pro-tempore del Cassano Sybaris e del Sindaco del comune di Cassano per il comportamento incivile tenuto dai loro tifosi. Mi duole dirlo, purtroppo devo, solo dai loro tifosi in quanto, i nostri tifosi per quello incontro hanno preferito non presenziare.
Per tutto ciò, ritengo che il provvedimento della giustizia sportiva, riguardo quella condotta irrispettosa tenuta dai tifosi nel corso di quello che doveva essere un evento sportivo avvenuto nel mese di Febbraio 2023 avrebbe dovuto essere di tutt’altra specie, di certo non una semplice sanzione di 300,00 Euro per come è stata comminata dal Giudice sportivo, altrimenti, tale provvedimento restrittivo da parte del Questore non avrebbe senso.
Voglio dire tutto questo perché, è giusto che ognuno degli organi preposti, nel rispetto dei propri ruoli, debba assumersi le proprie responsabilità, pertanto, questa dovrà essere l’occasione per l’inizio di una seria discussione sulla giustizia sportiva con i rappresentanti responsabili e quelli di tutte le società.
L’operato dell’organo di giustizia sportiva, per come ci si aspetta, deve stabilire con competenza e con onestà morale ed intellettuale la specie e la misura delle sanzioni disciplinari, tenendo conto della natura e della gravità dei fatti commessi e valutare le circostanze aggravanti e attenuanti nonché la eventuale recidiva.
Ho voluto rappresentare ciò perché, una volta per tutte, gli organi preposti, gli amministratori e quant’altro, comprendano che le società si spendano al solo fine di dare un contributo nel sociale, con idee mirate, esclusivamente, alla formazione ed alla crescita agonistica dei giovani, sostenendo, in particolar modo quella parte di essi che pensano che non ci siano più prospettive future.
Chiarito ciò, non nego la nostra amarezza e delusione, tuttavia, siamo convinti che le delusioni vanno sicuramente affrontate, senza smettere di sognare, senza perdere la speranza in quello che stiamo facendo, con la voglia di operare ed andare avanti.
Noi, comunque, siamo qua, pronti e carichi a ripartire, orgogliosi di voler contribuire attivamente alla vita sociale del nostro comune, di far valere i nostri diritti in tutte le sedi opportune, con l’intento e la convinzione di portare avanti un progetto basato sulla formazione agonistica dei giovani, sui principi di socialità e di rispetto e che si prefigge il raggiungimento di categorie superiori che la città di Amantea merita e che sicuramente per le sue potenzialità potrà raggiungere.
Ritengo necessario rivolgere a tutto lo staff tecnico ed organizzativo della nostra società, che mi onoro di rappresentare, un particolare ringraziamento per il costante impegno profuso, che ci ha consentito di trovarci pronti ai nastri di partenza.
Ai calciatori che avranno l’onore di indossare la maglia con i colori blucerchiati, ai loro familiari, agli allenatori ed ai tifosi tutti, l’augurio che questa stagione sia ricca di soddisfazioni morali e di successi agonistici, nella piena consapevolezza delle proprie capacità, incentrate, ovunque, sul rispetto verso tutte le persone che ci troveremo di fronte, avversari, direttori di gara, dirigenti delle squadre, dimostrando così di essere campioni non solo sul terreno di gioco ma anche nella vita, perché lo sport unisce e non divide.
Anche quest’anno, come sempre, i colori blucerchiati, unici ed insuperabili, sapranno unirci in una grande squadra.
Il Presidente
Gianfranco NESI
Amantea 16/09/2023
L'augurio di buon campionato dell'Amantea
di Redazione
547