Gioia Tauro - Molto attiva sul mercato la Nuova Gioiese che non lascia nulla al caso, programmando per tempo la stagione a venire che vedrà i viola della piana districarsi nel massimo torneo regionale. Si cercano almeno quattro elementi di spessore che possano dare esperienza e qualità ad un team già di per se importante e che sarà confermato nella quasi totalità. Naturalmente bisognerà prima sfoltire l’organico, il quale non può essere eccessivamente pletorico, per cui, seppur a malincuore, qualche elemento non farà più parte del gruppo. Risolto il capitolo cessioni, allora, si passerà a chiudere le parecchie trattative intavolate dall’entourage metaurino. Il reparto arretrato va rinforzato con un centrale esperto e forte fisicamente, il classico lungo capace di dettare legge nel gioco aereo e dare sicurezza all’intero reparto. L’identikit porta dritti a Tonti, mastino del Belvedere, il sogno dei tifosi viola sarebbe, invece, Papasidero che pare possa lasciare l’Hintereggio ma il cui ingaggio appare decisamente fuori budget. Non si esclude, comunque, l’arrivo di un centrale di primo livello con cui il presidente Rombolà ha già intavolato una trattativa. Nella zona nevralgica del campo saranno due gli elementi atti a dare quantità e qualità alla linea mediana; per Barbaro (ormai ex Bovalinese) manca solo la firma pertanto sarà lui a spalleggiare il “Pep” Babuscia. Il sodalizio gioiese cerca, in ogni caso, anche un esterno offensivo, uno alla Nocera che possa dare respiro allo stesso allenatore – giocatore, bravo a saltare l’uomo e mettere palloni in mezzo. A proposito di Nocera, a lui va l’augurio di un pronto recupero, visto che il trainer gioiese si è sottoposto, sotto le cure del dott. Giacco, ad un intervento al menisco, presso una clinica di Cefalù. In avanti, infine, è in dirittura d’arrivo l’ingaggio di Aniello Savino (ex Bocale), inseguito dai viola da più di un anno, il capocannoniere del torneo di Promozione, vuol confermarsi bomber di razza anche in Eccellenza.
