E’ stato presentato, nel corso di una conferenza stampa del presidente Varrà, lo staff tecnico che guiderà il Rosarno nella stagione 2009-2010.Il nuovo allenatore sarà Giuseppe Carella che nel campionato appena chiuso è stato alla guida della Palmese nel girone di Eccellenza, al ruolo di preparatore atletico, dopo un anno di pausa, è stato richiamato il prof. Antonio Nucera, mentre come preparatore dei portieri non poteva esserci che la conferma del grande Raffaele Giacobbe indimenticato portiere della Gioiese anni ’70.
Nel presentarli alla stampa il presidente Varrà ha detto: “La mia scelta è caduta su Beppe Carella perché è un giovane serio e preparato, con tanta voglia di fare bene, ed il mio augurio è che possa dare continuità alla linea di Tonino Figliomeni che oggi, dopo il meritato successo ottenuto, naviga verso la serie superiore, ed è questo il giusto riconoscimento ad un professionista qualificato, competente e sorretto da una grande passione, e per me è stato un piacere lavorare insieme a lui in grande armonia, tanto da portare il Rosarno a navigare quasi per l’intera stagione in alta classifica raggiungendo poi, per la prima volta nella storia della società, l’obiettivo dei Play off.
Di Antonio Nocera e di Raffaele Giacobbe è inutile parlare, li conosciamo tutti bene ed i fatti parlano da soli, la loro competenza è indiscussa: hanno fatto bene ieri, faranno bene domani”.
Per quanto riguarda la rosa dei calciatori Varrà ha parlato solo della partenza di Vicentin la cui destinazione è ancora in discussione: “Sono orgoglioso, ha detto, di aver puntato su di lui e la risposta è stata vincente. E’ un giovane serio ed impegnato, e sono felice che il Rosarno sia stato per lui un’adeguata pista di lancio”.
Alla domanda di quali siano le previsioni per Bruzzese, ha risposto: “E’ un grande giocatore, intelligente ed impegnato e meriterebbe certamente di approdare tra i professionisti, anche perché i suoi venti anni sono una eccellente prospettiva. Bruzzese però è un giocatore che non può stare in panchina, il suo posto naturale è il campo, per cui, anche se più di una squadra di serie superiore lo cerca, andrà via solo se gli sarà assicurato il rientro tra la rosa dei titolari, altrimenti rimarrà a Rosarno a completare la sua maturazione”.
Per quanto riguarda le conferme, anche se Varrà non si è sbilanciato, si parla dei due portieri Occhiuzzi e Scerbo, i difensori Varrà, Scorrano e Catalano, i centrocampisti Vanzetto, Frisina e Principato, e l’attaccante Saffioti sul quale la società punta molto.
Per i nuovi arrivi top secret, resta ancora da definire la firma, ma l’agenda del presidente Varrà è ormai chiusa, salvo qualche sorpresa dell’ultim’ora.