Una prima volta storica quella odierna a L'Aquila per il calcio femminile calabrese che porta a casa un trofeo e raggiante è mister Francesco Ramunno il quale con entusiasmo dichiara:"Abbiamo vinto questo torneo ed è una prima volta bellissima per questa parte di movimento. Questa vittoria arriva dopo una semifinale contro la Campania dove l'abbiamo spuntata ai rigori ed oggi abbiamo coronato un sogno rimontando le Marche, a dimostrazione della forza mentale e del valore tecnico delle ragazze. Questo risultato deve dare sprone al moviemento del calcio femminile che comunque ha iniziato un bel percorso per quanto riguarda i club. In generale, sia il Presidente Mirarchi, che il direttore organizzativo Fiorino si stanno spendendo molto per far crescere il calcio femminile, a dimostrazione di questo è stato allestito uno staff importante che include anche mister Mommo Misiti, Fabio Del Prete ed il Prof. Ferrazzo a dimostrazione di quanto si voglia fare strada. Adesso il prossimo appuntamento dovrebbe essere in Calabria sul finire dell'anno e speriamo che possa portare nuove e grandi soddisfazioni".
Dal sito del CR Calabria:
La Rappresentativa Femminile si aggiudica con ampio merito il Trofeo "Città dell'Aquila" organizzato dal CR Abruzzo. Le ragazze di Mister Ramunno dopo aver battuto la Campania ai calci di rigore, si impongono sulla Rappresentativa Marche con un netto 3-1 grazie alle reti di Romeo, Cinque e Mauro. La soddisfazione del Presidente Saverio Mirarchi ai margini della premiazione: "Complimenti allo staff ed alle nostre ragazze che dimostrano un movimento in crescita e meritevole di sempre maggiori attenzioni".
Inno nazionale, pronti via e subito bel gioco. Entrambe le squadre si dimostrano subito pronte a pungere sin dai primi minuti, ma la supremazia territoriale è nelle mani delle calabresi che pressano e mettono in difficoltà la difesa marchigiana. Al 25’ grande occasione per la Calabria: punizione di Romeo dal vertice sinistro dell’area di rigore e palla che riscende a baciare il palo della porta marchigiana. Sempre 0-0, ma le calabresi si fanno preferire. La manovra marchigiana risente delle mancate giocate di Spinelli, isolata sulla fascia sinistra e meno brillante del solito. Nel finale di tempo le Marche guadagnano metri, ma la ricerca di combinazioni al limite dell’area non produce occasioni da rete degne di nota. La ripresa inizia con un buon ritmo da ambo i lati, e dopo pochi giri di orologio è subito botta e risposta: prima le Marche con Spinelli, che si accende in area e segna il vantaggio marchigiano; due minuti e Romeo rimette la gara in equilibrio con un tiro teso dalla distanza che inganna Paccusse. Calabria 1, Marche 1. Nemmeno il tempo di esultare e la Calabria passa in vantaggio con Cinque, che risolve di testa una mischia e sigla il sorpasso. Marche alle corde, ma con ancora più di mezz’ora di gioco a disposizione per cercare il pari. A caccia del colpo del ko le calabresi, che al 23’ allungano sul 3-1 grazie a Mauro, e vedono da vicino la Coppa. Negli ultimi minuti ancora Calabria con la centravanti Tortora, che impegna a più riprese la retroguardia avversaria, che si salva grazie all’estrema Paccusse.
Il tabellino
C.R. CALABRIA vs C.R. MARCHE 3-1
C.R. CALABRIA: Carelli, Romano, Cardamone, Gattuso, Vetere, Criseo, Paura (Perrotta 35’ st), Cinque, Tortora (Ariobazzone 42’ st), Romeo, Mauro (La Malfa 47’ st). A disposizione: Giamba, Surace, Cariati, Sorrentino, Perfetti. Allenatore: Francesco Ramunno.
C.R. MARCHE: Paccusse, Bracalente (Ruffini 19’ st), Cavagna, Crispini, Felicioni, Ferri, Giustozzi, Mbachukwu (Campanella 20’ pt), Micheloni (Nepi 29’ st), Salvucci, Spinelli. A disposizione: Lisotta, Brutti, Ecca, Scatizza, Ceriscioli, Stimilli. Allenatore: Antonio Censi.
Reti: Spinelli (M) 6’ st, Romeo (C) 8’ st, Cinque (C) 10’ st, Mauro (C) 23’ st.
Arbitro: Iheukwumere (AQ).
Assistenti: Zugaro (AQ) e Cocciolone (AQ)