Si respira aria di grande attesa in città per la finale di andata play off di domenica Marina di Gioiosa Nuova Gioiese. Già da inizio settimana è incominciato il tam tam tra i tifosi per coinvolgere la grande massa da trasferire, domenica, sulle scalee dello stadio, in quella che potrebbe sancire, con un'eventuale vittoria nell’ottica dei due confronti, la felice conclusione di questo campionato con la promozione in eccellenza. L'atmosfera attorno a capitan Ieraci e compagni è diversa in questi giorni e lo dimostrano le presenze agli allenamenti che si stanno svolgendo a Marina di Gioiosa. Il Marina di Gioiosa ha preferito questa settimana avere al suo fianco l'amore e la passione dei suoi tifosi, il calore non solo climatico ma anche ambientale per caricarsi a mille, per la sfida contro la Nuova Gioiese. Silvano che ha Siderno ha indovinato veramente tutto soprattutto sul piano tattico ha detto che per queste sfide non c'è bisogno di stimolare il gruppo, va da sé come alla vigilia di ogni grande appuntamento. Anzi in queste ore il tecnico sta lavorando in senso opposto cercando di stemperare la tensione che si scorge sui visi dei calciatori dopo la bella prova di Siderno. A Marina di Gioiosa il raggiungimento di questa finale play off, è un risultato che va al dilà del solo aspetto sportivo ma che riveste anche un più intrinseco aspetto socio-culturale. Eppure questa squadra, guidata dal passionale e virtuoso Cosimo Silvano, ha impersonificato lo spirito dei sostenitori giallorossi che di domenica in domenica se ne sono innamorati formando un legame indissolubile. Ieri, nelle interviste rilasciatemi dai vari calciatori, è emerso il bisogno di avere domenica al proprio fianco tutti coloro che amano e sono appassionati di questi colori sociali. Unanimemente hanno chiesto un "Comunale" gremito e, per questo che la città si prepara al gran appuntamento nel modo migliore . Si sa che quando Marina di Gioiosa chiama, il popolo Giallorosso risponde presente e, senza perderci più in tante frasi di circostanza, domenica è la gara della vita per la formazione cara al presidente Rocco Aquino che con grande sacrificio, dal punto di vista sia societario che tecnico, sta cercando di mantenere nella città questa grande ricchezza sportiva.