Ancora la Serie D è in corso, ma ovviamente iniziano a trapelare indiscrezioni su quelli che potranno essere i criteri per i ripescaggi nel massimo campionato dilettantistico, Ovviamente l'attenzione è alta, perché se è vero che le retrocessioni sono state dimezzate, altrettanto la crisi economica post pandemia, potrebbe mettere a repentaglio l'esistenza di diversi club. Ricordiamo come la Serie D segua un criterio nazionale e non territoriale.
Rispetto a quanto ci è dato sapere, una delle ipotesi sul tavolo in queste ore riguarderebbe il dare priorità alle squadre retrocesse, alternandole con le non promosse dall'Eccellenza. Per lo stilare le graduatorie, invece, pare si vada non verso un "criterio sportivo", ma ad andare a considerare tutta una serie di parametri legati, ad esempio, alle strutture, bacino d'utenza, settore giovanile e via discorrendo.
Siamo ancora nell'alveo delle ipotesi, ma data la straordinarietà del momento questa pare sia la strada segnata da Roma.