Al riposo negli spogliatoi, lo Schiavonea vinceva per 2 a 0 sul campo del Sersale e certamente non immaginava che alla fine sarebbe uscita addirittura sconfitta dal Ferrarizzi,contro un Sersale che non ha mollato mai, riuscendo con una gara di cuore e tenacia, nel gelo silano, ribaltava il risultato e riagganciava i play-off. La prima distrazione della difesa sersalese al 4° pt permette al piccolo  Petrone, su un lancio dalla destra, dopo una prima parata di Lia, di insaccare sulla ribattuta l’1 a 0. Il Sersale si butta in avanti con frenesia e rabbia, tanto da creare infinite palle gol con Zoffreo, Torchia, Longo e Caturano ,che anche per merito del bravo portiere ospite Cirullo non rimettono in pari il risultato, tenendosi costantemente in attacco. Così  al 36°, nuova doccia fredda ,su un appoggio indietro al portiere, Lia imita Parrottino come a Rende, sbaglia il rinvio fuori area,servendo De Giacomo che prendeva la mira e faceva il 2 a 0,poi nulla fino al tè. Rientrano per primi i ragazzi di Mister Rosati,che parlottano tra di loro e cercano la giusta carica, è infatti, al 3° della ripresa il giovane Leonardo Anellino dopo una mischia creata in area ,ci mette lo zampino ed accorcia le distanze, rafforzando le possibilità di rimonta. Il pallino del gioco è sempre in mano del Sersale, che dimostra le sue qualità tecniche giocando sempre la palla, mentre gli uomini di Pacino, chiaramente inferiori tecnicamente,andavano avanti con dinamismo,agonismo e rabbia. Continuavano le occasioni sprecate e Cirullo saliva sempre più in cattedra,ma al 23’ ancora Leonardo Anellino si inventava un tiro di punta tipico da calcetto, dal limite, dopo un’azione alla “mano”,che bucava la rete e faceva il 2 a 2 . I giallorossi, adesso spinti dai loro tifosi,credono nella vittoria,che giunge nei minuti finali,precisamente al 87°,quando Angelo Anellino,incorona la sua famiglia,mettendo a segno il rigore concesso per atterramento di Corea da parte del portiere in piena area,con consueto diverbio,che porta all’espulsione di capitan Filocomo per proteste. Finiva dopo sei lunghi minuti di recupero,che premiavano il Sersale per la dedizione e continua voglia di cercare il risultato,senza abbattersi per il doppio svantaggio,riagganciando il quinto posto della griglia. Per lo Schiavonea un mea culpa per non essere riuscito a mantenere un doppio vantaggio e riuscendo persino a perdere una partita che poteva segnare ,forse la svolta al suo campionato.  

 
SERSALE(4-3-1-2): Lia,Corea,Tarzia,Torchia(1’ st Scalise ),Dardano,Longo,Zoffreo C., Centola(28’ pt Tavano),Anellino L., Anellino A., Caturano .
Panchina: Parrottino, Vasile,Procopio,Caligiuri. All. Rosati
 
SCHIAVONEA(4-3-3): Cirullo,Perrone,Sorrentino,Bianchi,Cozza,Filocomo,Decimo(15’st De Luca),Sosto,Petrone,De Giacomo,Pacino .
Panchina: Pirri,Grillo,Campana, Aloisi, Sposato. All.Pacino
 
ARBITRO: Chiappetta di Cosenza (Assistenti: Vetere di Crotone e Mendicelli di Cosenza)
MARCATORI: 4’ pt Petrone (SC), 36’ pt Petrone (SC), 3’ st Anellino L. (S), 23’ st Anellino L. (S), 40’ st Anellino A. (S, rigore).
NOTE: Giornata freddissima,campo in ottime condizioni. Spettatori 400 circa . Espulso Filocomo (SC) al 44’ st. Ammoniti: Torchia, Longo, Anellino L., Anellino A. per il Sersale – Filocomo,Cozza e Pacino per lo Schiavonea. Rec. 3’ pt e 6’ st.

 

di Vincenzo Tarzia