MARCATORI: 16' Mammolenti
CAPO VATICANO: Graci 6, Piella 6, Romeo 6, Carnevale 6, Catalano 6,5 (76’ Perrone), Fanelli 6, Ferla 6 (65’ Maluccio), Cundari 6.5, Spader 6, Cataldo 6.5, Apicella 6 (57’ Spina), De Gaetano, Mazza, Nesci, Sangineto. All.: Giuseppe Pallavicini 6.
HINTERREGGIO: Fiumanò 6, Cutrupi 6 (73’ Bigotta), Criaco 6, Falduto 6, Mammolenti 7, Di Lorenzo 6, Parlongo 6, Favasuli S. 6, Scudieri 6.5 (70’ Longo), Crucitti 6 (84’ Laurendi), Calabrese 6.5, Macrì, Lori, Costantino, Trunfio. All.: Peppe Giovinazzo 6.
Arbitro: Maiorano di Paola 5.5.
NOTE: Ammoniti: Capo Vaticano: Carnevale, Catalano, Ferla. Hintereggio: Parlongo.
Un modesto Hintereggio espugna il San Giovanni Bosco e consolida il primato in classifica lasciando un Capo Vaticano in piena crisi. Durante il primo tempo è la capolista che fa la partita e che si rende pericolosa nei primi minuti di gara. Al 9’ punizione dalla destra di Criaco a servire Di Lorenzo che arriva in ritardo all’appuntamento con il pallone. Al 14’, Calabrese serve Crucitti il cui tiro di testa viene deviato in angolo dall’arretrato Cataldo. Al 16’ dalla destra Scudieri, in pieno fuorigioco, serve l’accorrente Mammolenti che spiazza Graci con un forte tiro di prima e insacca alle spalle del portiere del Capo Vaticano, è l’1-0. Al 29’, esce fuori dalla propria area anche la squadra di casa con Ferla che serve Cataldo per il tiro di Fanelli ribattuto in angolo da un difensore. Al 30’ azione clamorosa per il Capo Vaticano iniziata da Cundari che da centrocampo imposta per Apicella sulla sinistra, il quale serve Cataldo il cui cross millimetrico libera Spader che da quasi un metro dalla linea di porta non riesce a concludere ostacolato da Fiumanò che si accartoccia sul pallone. Il secondo tempo inizia con il solito Scudieri libero in area avversaria, di testa non inquadra lo specchio della porta e lancia fuori. Corre ai ripari Pallavicini che fa entrare Maluccio e il veterano Spina. Ed è proprio quest’ultimo che cerca di prendere per mano la squadra e al 58’ proprio Spina, complice la ribattuta di un difensore, serve Fanelli, ma Fiumanò riesce fortunosamente a respingere. Al 63’ altra contestazione del Capo Vaticano, su tiro di Spina sospetta mano in area di un difensore reggino. Ancora i padroni di casa al 71’ su calcio d’angolo di Fanelli si alza più di tutti Spader che, di testa, non riesce a centrare la porta. Finisce così l’incontro che condanna il Capo Vaticano che nel secondo tempo meritava il pareggio, ad occupare la penultima posizione. L’Hinterreggio con il minimo sforzo si aggiudica i tre punti anche se la squadra di Giovinazzo non ha certo espresso il gioco di una prima della classe, anzi, nel secondo tempo è sembrata intimorita da una possibile rimonta dei padroni di casa. Nel Capo Vaticano, nonostante i due nuovi acquisti Cundari, ex Rosarnese e Perrone, ex Spezia, mancava Nosdeo, fuori per rottura della clavicola, la cui assenza si è fatta sentire. Per Pallavicini c’è ancora tanto da lavorare così come anche per le terne arbitrali che più di una volta, quest’anno, hanno penalizzato con errori grossolani la squadra vibonese.
ORSOLINA CAMPISI