La vigilia di Cittanovese-Messina
La vigilia di Cittanovese-Messina

La vigilia è sempre materia per gli amanti del calcio. Perché al suo interno, sciolte nelle ore che precedono la partita, ci trovi le sensazioni e le ambizioni di una squadra. Le parole chiave di un filo che collega il campo ai calciatori, e la settimana alla domenica. Il discorso vale, in particolar modo, per quegli eventi che valgono il sacrificio di un’intera stagione. E quella di oggi, per la Cittanovese, è senza dubbio una vigilia intensa di contenuti. Domani pomeriggio, tra le mura amiche contro il Messina, la compagine di mister Domenico Zito sarà chiamata ad un’impresa importante. L’avversario è di quelli tosti, attrezzati, stimolati da un avvio di stagione sull’altalena. Ma i giallorossi di casa avranno il compito di fare punti, per rimettere in moto una giostra che nell’ultimo mese ha fatto vedere cose buone raccogliendo, tuttavia, meno del previsto.

Cittanovese contro Messina, dunque. Uno dei match più attesi, per importanza e per motivazioni.

Nella mattinata di oggi, in conferenza stampa, l’allenatore Domenico Zito ha tratteggiato i contorni della sfida. Mettendo in risalto i rischi, ma anche le opportunità dell’appuntamento. Insieme al tecnico, ha preso parte all’incontro con i giornalisti l’attaccante Francesco Postorino.

ZITO

«Sarà una partita difficile, come del resto lo sono tutte – ha esordito il mister -. L’organico del Messina vanta calciatori di enorme qualità e questo è un dato incontrovertibile. Noi non snatureremo la nostra identità nell’affrontarli, ma proveremo comunque a mettere in campo qualche accorgimento tattico riferito all’avversario. Per quello che mi riguarda, sono sereno. A parte Mansueto e Alfano, ho l’imbarazzo della scelta in tutti i reparti. I ragazzi in settimana hanno alzato l’asticella dell’impegno e della concentrazione, mettendomi in difficoltà sulle scelte che dovrò fare. Le motivazioni sono tante».

I siciliani vengono da un avvio complicato e a Cittanova vorranno vincere a tutti i costi.

«Il Messina ha concesso qualcosa in questo avvio di stagione – ha proseguito Zito – ma questo accade perché la loro è un’impostazione offensiva. L’attacco è il loro punto di forza, contando cinque over di assoluta qualità. Detto questo, mister Infantino ha cambiato qualcosa sul piano tattico nell’ultimo impegno, ed ha raccolto subito tre punti e, soprattutto, un maggiore equilibrio. Il 4-3-3 è il modulo che probabilmente i giallorossi riproporranno anche domani. Ma al di là dei numeri, il Messina rimane la vera antagonista del Bari».

Le dichiarazioni avversarie di questi giorni hanno fatto trapelare un certo rispetto per la Cittanovese.

«Ho letto qualcosa – ha ammesso l’allenatore – ma credo che il Messina abbia strumenti sufficienti per non temere nessuno. Di certo, in questi anni chi è venuto a Cittanova ha dovuto lottare. A noi non è mai stato regalato niente, ed abbiamo dovuto sudare in ogni circostanza per raggiungere i nostri obiettivi. Se su questa squadra circolano voci positive vuol dire che ce le siamo guadagnate con il lavoro e i sacrifici. Noi, anche domani, metteremo l’anima in campo».

Spazio al turnover?

«Si, cambierò qualcosa – ha scandito Zito – perché ho una rosa ampia ed ho la possibilità di fare delle scelte. Credo sarà così per tutta la stagione, in particolare per gli over. Non è corretto fare scelte definitive. C’è una base, senza dubbio, ma nessuno deve sentirsi sicuro della maglia».

Che valore ha la partita di domani per la Cittanovese?

«Il valore che hanno tutte le gare in Serie D. Le prestazioni fatte fino ad oggi sono state sempre positive, al di là dei risultati ottenuti – ha sottolineato il tecnico giallorosso – e credo che contro i peloritani dovremo essere in grado di riproporre la nostra identità nella sua interezza. Sarà una gara dalle forti tinte agonistiche. Affronteremo un esame di maturità sia sul piano caratteriale che su quello del gioco».

 

POSTORINO

Rappresenta un punto di riferimento per i compagni e per i tifosi giallorossi. L’attaccante Francesco Postorino, al secondo anno tra le file della Cittanovese, è consapevole di questo ruolo. Per lui, quello contro il Messina sarà un match importante anche per questa ragione.

«Abbiamo la fortuna di incontrare squadre così blasonate – ha spiegato il calciatore – ed è proprio in questa partite che le motivazioni nascono da sole. Ci faremo trovare pronti e proveremo a fare punti pesanti. Il “Morreale – Proto” deve tornare ad essere il nostro fortino».

In questo avvio di stagione è mancata la concretezza degli attaccanti.

«Si, è vero – ha ammesso Postorino – e stiamo lavorando per migliorare questo aspetto. Dobbiamo essere più precisi sotto porta, perché in queste tre partite abbiamo costruito davvero molto finalizzando poco».

Che valori serviranno domani per fare bene?

«Siamo un gruppo unito che condivide ambizioni e obiettivi – ha puntualizzato l’attaccante giallorosso -. Chi scende in campo, da titolare o dalla panchina, mette a disposizione della squadra energie e motivazioni. Abbiamo tutti un unico orizzonte e questo è importante».