Al Botteghelle finisce 7 a 3 per l’Arzignano. E dire che il vento, questa volta, sembrava spirare dalle parti dello stretto. Dopo appena un minuto di gioco su calcio di punizione Lanconi trova il goal del vantaggio. Quando Alemao, al 4’, sigla il raddoppio, è subito festa fra gli spalti. Ma al 7’ Marcio ricorda ai suoi l’alta posizione occupata in graduatoria. Danilo (dalla distanza) coglie l’astratta strigliata del compagno e lo imita raggiungendo il momentaneo pareggio. Le reti incassate però non fanno cambiare ritmo agli uomini di Molluso, e allora pensi: <<è la volta buona>>. Invece no, perché Sandrinho in circa venti secondi sigilla una doppietta personale, che permette agli ospiti di passare dal 2 a 3 al 4 a 3; punteggio che chiude la prima frazione di gara. Tornati sul parquet i vicentini (sostenuti da una rosa più ricca rispetto al Reggio C5) appaiono più determinati e meglio posizionati in campo. Al cospetto di Logatto giungono, senza esito, prima Cuzzolino poi Furlam. Ma, in quest’ultima occasione, sulla ribattuta Bearzi riesce a superare l’estremo difensore amaranto. A questo punto le speranze del pubblico cominciano a diminuire, e dopo la rete di Jonas (che all’ 11’ anticipa Cruz sul secondo palo) svaniscono del tutto. Il timoniere reggino, a 3 minuti dal termine, gioca la sua ultima carta ovvero il portiere di movimento. Mossa non fruttuosa. Mollata definitivamente la presa, nell’ultimo minuto del match i padroni di casa incassano anche la settima rete. Dopo otto giornate lo zero in classifica comincia a stare troppo stretto alla dirigenza amaranto che preannuncia già qualche innesto per i primi giorni di dicembre. Precisamente per il primo del mese quando il campionato di serie A riaprirà i battenti dopo lo svolgimento del 5° Campionato Europeo EUFA.

Antonella Chirico