COMPRENSORIO MONTALTO - LUZZESE: sospesa 

COMPRENSORIO MONTALTO: Marino 6,5, Mirabelli 7, De Angelis 6, Aiello PF. 6, Viteritti 6,5, Martino 7 , Morrone 6,5 (dal 20’st Spadafora sv), Lanzo 7, Scanga 7, Porco 7 Perfetti 6,5 (dal 10’st Antrieri6). In panchina: Bellisario, Amendola, Cennerazzo, Giordano, Pescatore. All. Cipparrone 7.

LUZZESE: De Gennaro G. 7, Fortino 5, Reale 6, Salerno 6,5, Carbone 5,5, Intrieri 6, Montalto 6, Ferraro 5,5, Mazzei 6,5, Galeano 7, De Gennaro C. 6 (dal 34’pt Tignanelli 6). In panchina: Gardi, Falbo, Fortino, Porco, Donnis, Muto. All. D’Acri 6,5.

ARBITRO: Murgieri di Crotone 6. (Amodeo e Evoli di Reggio Calabria).

NOTE: Ammoniti: Ferraro (L), Fortino (L), Salerno (L), Porco (CM). Espulso: Fortino (L). Al 29’ De Gennaro G. (L) para un rigore a Lanzo (CM). Al 30’st la gara viene sopesa a causa dell’infortunio accorso al collaboratore dell’arbitro Evoli, in seguito ad un colpo ricevuto da un dirigente della luzzese.

Stupore e incredulità. Questi sono i due aggettivi che descrivono meglio ciò che è accaduto nella partita fra Comprensortio Montalto e Luzzese. Tutto inizia al 27’ del secondo tempo quando l’arbitro Murgieri fischia un rigore a favore dei padroni di casa. Partono, così, le veementi proteste dei giocatori ospiti che si prolungano per almeno 3 minuti. Riportata la situazione alla calma (si fa per dire), Lanzo colloca la palla sul dischetto per battere il penalty. Il numero 8 montaltese, però, si fa ipnotizzare dal portiere De Gennaro che blocca la conclusione. L’ira di poco prima si trasforma in gioia per i giocatori bianco-azzurri. Gioia un pò troppo eccessiva per un dirigente della setssa Luzzese che, senza pensarci su due volte, si reca dal guardalinee Evoli e lo colpisce alla testa. Il collaboratore dell’arbitro, dopo qualche attimo di stordimento, si accascia a terra perdendo i sensi per qualche secondo. Tempestivo l’intervento del medico locale Ciraulo che riesce ad apportare i primi fondamentali soccorsi al sig. Evoli. L’arbitro decreta la fine della gara con probabile assegnazione dei tre punti a tavolino per il Comprensorio Montalto. Dopo un pò di attesa arriva l’autoambulanza per soccore il malcapitato guardalinee, che, fortunatamente, non riporterà gravi conseguenze. Fino al momento della sospensione, la gara si era giocata con l’agonismo giusto da ambodue le parti. Nessuno si sarebbe mai immaginato un simile epilogo, che, comunque, non ha portato a gravi conseguenze, se non quello di assistere, ancora una volta, ad atti di violenza in campo. Una partita correttissima gestita bene dai due allenatori sia dal punto di vista tattico che psicologico. Nel primo tempo la Luzzese si rendeva pericolsa con De Gennaro G. e Mazzzei, ma le occasioni più ghiotte capitavano sui piedi di Porco e di Morrone. Nella ripresa la Luzzese inziava forte con due conclusioni pericolose di Galeano. Poi il torpore calava sul match per 20’, fino all’episodio che portava l’arbitro a decretare il tiro dagli undici metri. E’ d’obbligo aprire anche una parentesi sulla maledizione dei calci di rigore che affligge il Montalto. Con quello di oggi il numero di penalty sbagliati sale a tre su altrettante assegnazioni. Questa volta, però, a fare notizia non è l’errore di Lanzo ma l’attimo di follia che ha colpito il dirigente della Luzzese.

Marco Ricchio