Alla fine giustizia è stata fatta. La Corte Federale ha dato definitivamente ragione alla Vibonse per quanto concerne il nodo legato all’iscrizione del Messina nel campionato di Lega Pro 2016/17.
Adesso con la serie C riguadagnata sul campo è plausibile per i rossoblu richiedere un cospicuo risarcimento.
Queste le dichiarazioni di Caffo al sito ufficiale della squadra:
«Abbiamo perso un anno che per noi poteva essere importante – queste le parole del presidente Pippo Caffo – e nuovamente la Caf ha stabilito la fondatezza del nostro ricorso. Precisi segnali in tal senso erano arrivati anche dal Tar del Lazio. Abbiamo passato mesi a registrare silenzi, dinieghi, rifiuti e ricorsi che non avevano motivo di esistere».
La caparbietà del presidente Pippo Caffo è stata premiata e lo stesso vale per i legali del club. «Sono contentissimo. L’avevo detto che saremmo andati avanti fino in fondo e così è stato. Giustizia è fatta. E adesso? Faremo quel che c’è da fare nelle sedi competenti».