Archi. Mancano 4 passi all'apoteosi
Archi. Mancano 4 passi all'apoteosi

Champagne in frigo in attesa di essere “stappato” , ad Archi si è a soli quattro passi dall’apoteosi!

Ma il “presidentissimo” Mimmo Tripodi sferza ogni entusiasmo, testa bassa e lavorare sotto lo sguardo vigile e attento del “ pirata” Massimo Scevola che nella propria bacheca intende issare la sua prima “promozione”.

Un giusto mix fra Tripodi, il direttore sportivo Michele Cotroneo e il tecnico Massimo Scevola. Prezioso Il lavoro svolto del Dott. Roberto Baldessarro.

Una sola sconfitta, una continuità di rendimento impressionante. Merita la prima piazza la formazione arcota, ridestato l’entusiasmo dei tifosi.

Continua a segnare con fluidità e ottimo ritmo il “ bomber” Gianni Tegano ( 18 reti) insieme al compagno di reparto Santo Pellegrino. Contro il Palizzi ha realizzato su rigore il centrocampista capitano dai piedi buoni “Peppone” De Stefano. In difesa emergono i guerrieri Ielo e Nocera, a metà campo il “ fuori quota” Caracciolo C. e Pangallo, quest’ultimo giocatore di categoria superiore, di qualità il rendimento di Nanni D’ Ascola.

Archi 60 punti, 18 vittorie, 6 pareggi e 2 sconfitte (di cui una a tavolino). Miglior attacco con 73 reti, 39 fatte in casa, 34 in trasferta. 29 gol siubiti, 13 in casa, 16 lontano dal campo amico.

Fuori casa l’ Archi giocherà a Ravagnese e Rosarno, in casa Bianco e Reghium.