ROSSANO – Tra due giorni il Rossano andrà in vacanza e potrà farlo passando le festività natalizie con ottimismo e fiducia. Perché i tre punti raggranellati contro il Capo, proiettano i bizantini in zona play off a cinque lunghezze dalle prime, grazie alla rete realizzata, con una punizione magistrale delle sue, da Urso. Gioie e dolori per lui poiché già ammonito nel primo tempo, alla rete si leva la maglia intento a festeggiare sotto i tifosi. L’arbitro applica il regolamento e lo espelle. Ma poco importa perché oltre a sciorinare la sua consueta prestazione, il buon Luigi fa compiere al Rossano un passo in avanti importante. Costantino parte col consueto 4-4-2, manda in tribuna Tuoto per scelta tecnica e lancia in campo tre nuovi acquisti: Tankoua, Varrica e Crescibene. Tortora, dal canto suo, adotta anch’egli il 4-4-2 nel quale Calarco (più che positiva la sua prestazione) e Marcianò guardano le spalle a Giuliano con Nesci (espulso per fallo da dietro nella ripresa) e Perciamontani al supporto dello stesso Tortora.Ecomesempre, quando gioca da queste parti, è l’attaccante “sempreverde”a creare i maggiori grattacapi. Nella ripresa, infatti, va a colpire il palo di testa su assist di Calarco. Sarà questa l’unica vera occasionissima confezionata dal Capo Vaticano, oltre a una punizione di Mondello neutralizzata a terra da Ramunno che compie un altro paio di interventi in uscita su Perciamontani. La gara, tuttavia, di certo non è esaltante. Il Rossano mena le danze, specialmente nella ripresa quando segna col missile di Urso e con Gallo, rete annullata per un fuorigioco. Urso ci prova anche nella prima frazione ma è bravo Giuliano a metterci una pezza. Da segnalare, ancora, una ghiotta opportunità creata da Zangaro e De Santis, con quest’ultimo che perde il tempo sul più bello solo davanti al pipelet ospite.