
Non è un buon momento per l’Aurora Reggio, forse il peggiore di tutta la gloriosa storia del sodalizio reggino.
La sconfitta per 0 a 3 del 5 novembre contro il Cutro, decretata dal Giudice Sportivo per la nota vicenda legata all’errata sostituzione di un fuoriquota, l’esonero dell’allenatore Arcidiaco e le due sconfitte consecutive sotto la guida del nuovo tecnico Vargas, il consuntivo di quanto è accaduto in casa Aurora nelle prime tre settimane di novembre.
Quasi scontata la sconfitta in trasferta contro la capolista Locri, quella successiva in casa contro il Trebisacce è ancora oggi inspiegabile.
Comunque, anche se con il morale sotto i tacchi, i ragazzi di mister Vargas preparano la gara che li vede impegnati nella difficile trasferta contro il GallicoCatona di domenica scorsa.
Arriva un’altra sconfitta per l’Aurora, apparsa tatticamente confusa e con poca cattiveria agonistica, con i ragazzi di mister Vargas in balia dei padroni di casa decisamente più motivati e meglio disposti in campo.
Quattro sconfitte consecutive, dunque, che pesano decisamente nel tabellino di marcia dell’Aurora, collocata al penultimo posto in classifica con punti 6, a più tre dall’ultima posizione e a meno nove dalla zona salvezza.
Novembre da dimenticare e archiviare al più presto.
Mancano solo tre turni alla fine del girone di andata e già dalla prossima contro la Paolana non è più consentito sbagliare.
Occorre una svolta, per scuotere l’ambiente e portare serenità al gruppo.