Asd Vigor1919 buona la prima
Asd Vigor1919 buona la prima

Una splendida giornata. E cosa importa se ho la gola bruciata…. o no”. Calza a pennello il ritornello di una canzone di Vasco Rossi per i tifosi che hanno intonato cori e sostenuto la Vigor sin dal pregara e oltre la fine, quando i calciatori vigorini sono andati a ringraziarli. Un sole splendente e circa 500 persone han fatto da cornice al “ballo delle debuttanti” in una rapsodia di colori biancoverdi. Entrambe le squadre, Vigor 1919 e Biancoverdi Lamezia, infatti hanno in assoluto debuttato in terza categoria.

L’ha spuntata la squadra dei tecnici Chirumbolo e Notaris 4 – 2 sui bravissimi ragazzi allenati da Maurizio Perri, pure lui con trascorsi nei settori giovanili della Vigor sia da calciatore che da allenatore.

Scesi in campo in divisa nera, per dovere di ospitalità nei confronti dei concittadini ospiti, i vigorini si sono schierati con il 4-4-2: Aiello; Mercuri, Bongiovanni, Notaris, Sesto; Ventura, Orlando, Cugnetto, Bruno; Romagnuolo, Saladino.

Subito in gol i padroni di casa su un lancio perfetto di Cugnetto per Romagnuolo che segna con un micidiale diagonale. Tambureggiante la Vigor che raddoppia con Saladino che spinge in rete un pallone lavorato sulla sinistra da Romagnuolo. Su punizione, lo specialista Chirumbolo (ragazzo elegante e dall’abilità balistica) accorcia per i Biancoverdi, bucando la barriera. Insiste però la Vigor che trova il terzo gol con un portentoso e singolare colpo di testa di controbalzo di Orlando, che si insacca sotto l’incrocio.

Nella ripresa bis personale della pertica Saladino che di testa scaraventa in rete uno spiovente. Sul 4 – 1 chiunque si sarebbe arreso, ma non i “ragazzini terribili “ (Ben sei 96 e due 94 in formazione) che con la loro freschezza atletica prendono il sopravvento su una stanchissima Vigor, fino a trovare il secondo gol con l’arrembante terzino Mazzei. Diversi altri tentativi per aprire l’incontro sono stati vani, compresa una traversa colpita di testa da De Sensi.

Il calo atletico palesato dalla Vigor era già emerso nelle amichevoli, ma quel che desta preoccupazione è la mancata gestione della palla in quei momenti. In campo ci dovrebbe essere maggiore umiltà nel cercare più spesso i piedi buoni di Gianluca Cugnetto, che sa sempre cosa fare.

Da evidenziare però che nel primo tempo era dovuto uscire per infortunio capitan Notaris e dopo un’ora di gioco il mediano Orlando (non aveva i 90’), due pedine importanti, per esperienza ed efficacia, dell’asse centrale della squadra. Proprio Raffaele Notaris negli spogliatoi (dove all’inizio e alla fine è passato a salutare Gianni Scardamaglia) osservava : “Dobbiamo lavorare e migliorare la tenuta. Il calo c’è stato, ma certo non cancella quanto di buono fatto per un’ora, giocando davvero bene e trascinati da un pubblico che ci ha sorpresi per il calore e per il colpo d’occhio”.

Riguardo l’infortunio, Notaris ha precisato : “Ho giocato perché temevo che qualcuno potesse soffrire la tensione dell’esordio, ma avrei anche potuto farne a meno. Ho piena fiducia nei ragazzi. Ho sentito tirare il muscolo e ho preferito non rischiare. Spero non si tratti di un problema serio”.

Anche Antonio Chirumbolo si sofferma ad elogiare il pubblico, ma c’è un’ombra sul suo viso e tiene ad omaggiare un amico: “ Vorrei dedicare la vittoria a Paolo Serrato, un collega (finanziere, molto stimato in città), un grande amico. Poche ore fa è passato a miglior vita. Una persona di sport (arbitro e commissario arbitrale) che dedicava il tempo libero alla crescita dei ragazzi nell’oratorio Frassati”.

C’era un ex Presidente della Juventus, Giampiero Boniperti che aveva l’abitudine di lasciare lo stadio dopo il primo tempo (anche Gianni Agnelli in verità). Quando ha fatto la stessa cosa, a metà gara, il Presidente della Vigor 1919, Vincenzo Ammendola, si è pensato ad uno spirito di emulazione, di “grandezza”. Ma è lui stesso che tiene a chiarire l’arcano : “Non l’ho voluto dire prima per una serie di ragioni. Avevo anche sentito parlare della Vigor come una figlia e ho evitato, ma proprio domenica 5 novembre è il compleanno di Sara (9 anni), mia figlia. Nello stesso giorno la mia Vigor 1919 gioca la prima partita ufficiale. Ho lasciato lo stadio in preda a forti emozioni. Dovevo correre da mia figlia e ho atteso con trepidazione il risultato. La vittoria è dedicata a lei”.

 

TABELLINO

 

ASD VIGOR 1919 – BIANCOVERDI LAMEZIA 4-2

 

ASD VIGOR 1919: Aiello, Mercuri, Sesto, Notaris (30’pt Mazzocca), Bongiovanni, Saladino (39’st Cerra), Bruno, Cugnetto, Orlando (17’st Mastroianni), Romagnuolo (20’st Vescio), Ventura (32’st Molinaro). In panchina: Talarico, Gigliotti. . Allenatori: Notaris-Chirumbolo

 

BIANCOVERDI LAMEZIA: Caruso, Giampà, Mazzei, Ruberto (28’st Verso), Ferraiuolo, De Sensi, Cristaudo (1’st Pileggi), Barberio (20’st Perri G.), Caccamo, Chirumbolo, Cerra (25’st Lachimea). In panchina: Morello, Perri A., Aretino. Allenatore: Perri

 

ARBITRO: Matteo Chiefalo di Catanzaro

 

MARCATORI: 2’pt Romagnuolo (V), 15’pt Saladino (V), 19’pt Chirumbolo (BL), 35’pt Orlando (V); 7’st Saladino (V), 25’st Mazzei (BL)

 

NOTE: pomeriggio soleggiato con manto erboso alquanto spellacchiato. Spettatori 500 circa (ingresso gratuito). Ammoniti Bongiovanni (V), Mazzocca (V), Cugnetto (V), De Sensi (BL), Cerra (V), Ferraiuolo (BL). Recupero: 1’pt e 7’st

 

 

UFFICIO STAMPA ASD VIGOR 1919