Resta il Consiglio di Stato alla Vibonese per provare a riottenere l'ammissione in Serie C.
Cliccando qui troverete il dettaglio della decisione del TAR del Lazio.
Intanto si registra la reazione del patron Caffo che dal sito ufficiale del team rossoblu dichiara:
“Andremo avanti fino a quando sarà fatta Giustizia. Percorreremo tutte le strade: amministrative, sportive e ordinarie. Anche penali se necessario.
La questione incomprensibile di questa vicenda è che Federazione e Lega Pro si sono rifiutate di eseguire un provvedimento della Corte Federale D’Appello, esecutivo secondo le norme sportive, che aveva accertato che Messina aveva giocato fino a fine campionato senza fideiussione.
Ci chiediamo perché ?
Qualcuno ci spieghi perché per la prima volta nella storia il Presidente Federale e la Lega Pro hanno impugnato un provvedimento del massimo organo di giustizia della Federazione.
Per la prima volta una società si trova come avversari la propria Federazione e la Lega di appartenenza in un caso dove avrebbe dovuto averle come alleate. Andremo fino in fondo per aver delle risposte alle nostre domande! Qualcuno prima o poi ci dovrà delle spiegazioni."