L’ultima giornata di andata (domenica 18 dicembre 2016), la diciassettesima, è coincisa anche con l’ultima gara ufficiale del 2016, anche se per la verità quattro giorni dopo (giovedì 22) si è disputato il recupero, Frattese-Città di Gela 1-1 non giocato nel giorno della Festa dell’Immacolata, il torneo come da calendario si è fermato il giorno di Natale, si tornerà a giocare, ovviamente la prima giornata del girone di ritorno, nella seconda domenica del nuovo anno. Comunque la prima gara ufficiale del 2017 si disputerà al “M. Lorenzon” di Rende sabato 7 con inizio alle ore 18:00, fra i bianco rossi locali ed il Roccella, visto che anche la prima domenica del 2017 come è giusto che sia, le squadre staranno a riposo. Girone I, il più meridionale dei nove, dove troviamo formazioni come, Aversa Normanna, Cavese, Gladiator, Igea Virtus, Rende e Sicula Leonzio, con trascorsi nella vecchia serie C e Lega Pro, qualcuna come la Cavese anche in serie B. Un torneo comunque che tutto sommato non sta deludendo le attese, molto bello e avvincente, tanto che quando si è al giro di boa non siamo in grado di pronosticare la squadra che farà il salto diretto nei professionisti , forse ci possiamo sbilanciare invece su una possibile retrocessione del Due Torri, nell’ultima giornata non si è presentato ad Aversa Normanna con conseguente gara persa a tavolino, ammenda di Euro 1.000 e un ulteriore punto di penalizzazione, infatti i siciliani per inadempienze economiche nei confronti di propri tesserati erano stati già sanzionati con ben cinque punti di penalizzazione, e appunto si vocifera di un possibile ritiro dei siciliani dal Torneo.
I NUMERI DOPO 17 GIORNATE
Nel corso delle diciassette giornate si sono giocate 153 gare, fra queste ovviamente includiamo quella come detto non giocata ad Aversa, le vittorie sono state 110, quelle interne 68, esterne 42, i pareggi 43 di cui 18 per 0-0. I punti conquistati0 416 su un totale complessivo di 459. Le reti realizzate 365 grazie a 147 calciatori, quattro sono state le autoreti, 45 goal sono arrivati su calci di rigore, il Città di Gragnano, la Sicula Leonzio e la Turris ne hanno trasformati quattro. Mentre due i calciatori, Lupacchio (Castrovillari) e Picci (Turris) hanno realizzato tre goal dagli undici metri. Reti, le 365, messe a segno rispettivamente, 209 dalle squadre che giocavano in casa, 156 dalle viaggianti. Castrovillari, Cavese e Igea Virtus, le squadre che hanno portato al goal più calciatori, 11. Invece, Due Torri e Sersale, hanno avuto solamente cinque realizzatori. Il C. Pomigliano la squadra che in casa ha sempre realizzato almeno un goal, stessa cosa (realizzare almeno una rete), fuori casa, riuscita alla sola Sicula Leonzio. L’Igea Virtus la formazione che ha conquistato più punti, 38, che consentono alla matricola di mister Raffaele di occupare la prima poltrona, la scorsa stagione il Siracusa, poi promosso in Lega Pro, ha girato a trentasei. Il Sersale, all’ultimo posto, al contrario quella che ne ha conquistato di meno, 5, posizione occupata la passata stagione dalla Vigor Lamezia che ha girato ad 11. La capolista Igea Virtus assieme alla Cavese, le squadre che hanno ottenuto più vittorie, 11, la stessa Igea Virtus la squadra che ha incamerato più vittorie consecutivamente, cinque, peraltro in due periodi diversi, dalla seconda alla sesta e dalla decima alla quattordicesima giornata, ed assieme a Cavese e Sicula Leonzio, anche quella che ha vinto più gare in trasferta (5), da dove non sono mai riuscite a tornare con i tre punti, il Città di Gragnano, la Pol. Sarnese e il fanalino di coda, Sersale. Il Città di Gragnano invece detiene la migliore serie positiva, dieci gare senza subire sconfitte, dalla terza alla dodicesima, nel corso della quale ha conquistato 14 punti, però l’Igea Virtus che al momento è in serie positiva da nove giornate ha incamerato molti più punti, ben ventuno. La peggiore serie negativa, 5 sconfitte di fila, per il Sersale, i giallo rossi anche quelli che hanno subito più sconfitte, 12, unica formazione a non aver cancellato lo zero nella casella delle vittorie. Igea Virtus, Cavese, Rende e C. Pomigliano, le squadre che hanno ottenuto più vittorie interne, sei, però quest’ultima (C. Pomigliano), ha giocato una gara in meno rispetto alla altre tre che sono state protagoniste davanti le proprie tifoserie in nove circostanze. Il Città di Gragnano la formazione abbonata ai pareggi, nove, consecutivamente per cinque gare di fila, dalla 3^ alla 7^. Aversa N., Castrovillari, Città di Gela e Sersale, le squadre che hanno pareggiato di più in casa, quattro volte, il Città di Gragnano il team che ha ottenuto più pareggi esterni, 6. Di contro il Sersale la formazione che ha subito più sconfitte esterne, sette, ma anche quella che ha perso di più in casa, 5 volte, come il Due Torri. Migliore attacco, 33 goal, per l’Igea Virtus, i siciliani hanno anche la migliore difesa con soli dieci goal al passivo e di conseguenza anche la migliore differenza reti, +23. Il Due Torri la squadra invece che ha segnato di meno, 9 reti, mentre la peggiore differenza reti è del Sersale, – 26. La Palmese la squadra che ha realizzato più reti in casa, 19, il Roccella, quella che ne ha segnati di meno, solo sei.
Mentre in trasferta è l’Igea Virtus quella che ha segnato di più, sedici reti, il Sersale invece quella che ha segnato di meno, solamente due reti. La speciale classifica marcatori con 14 reti, una su rigore, è guidata da Longo (Frattese), 12 reti, due su rigore, per Santaniello (Città di Gragnano), 10, due su rigore, Lescano (Igea Virtus), 8 reti, una su rigore, Dorato (Palmese, 7 reti Gabrielloni (Cavese), Montalbano, una su rigore (Città di Gela), Crucitti , due su rigore (Palmese), Actis Goretta, due su rigore (Rende) e Ricciardo, una su rigore (Sicula leonzio). Cinque le triplette, in due circostanze ha realizzato tre reti il capocannoniere Longo, tre reti pure per Gabrielloni (Cavese) e per gli stessi Santaniello e Lescano. Ventuno le doppiette, due volte, Santaniello (Città di Gragnano), Longo (Frattese), Lescano (Igea Virtus) ed Evacuo (Turris). I giocatori utilizzati 496, di cui 36 sempre presenti e ben otto sono portieri, Di Costanzo (C. Pomigliano), Conti (Cavese), Inferrera (Igea Virtus), Pellegrino (Palmese) Sorrentino (Pol. Sarnese), Mittica (Roccella), Dolenti (Sancataldese), Abagnale (Turris), con più di uno dei giocatori scesi in campo che ha vestito due casacche diverse, questo dopo il mercato dicembrino, come per esempio, Manfrellotti (Aversa N.-C. Pomigliano), Ragosta (Frattese-Castrovillari), Giacobbe (Due Torri-Frattese), Varriale (Turris-Gladiator), Ammaturo (Frattese-Pol.Sarnese), Improta (Sicula Leonzio-Turris), Del Sorbo (Gladiator-Città di Gragnano), Criniti (Gladiator-Palmese), Cassaro e Postorino (Due Torri-Igea Virtus), Maraucci (Gladiator-Turris) e tanti altri ancora. La squadra che ha utilizzato più calciatori, ben 35, il Castrovillari, quelle invece che ne ha utilizzato di meno, 23, la Cavese.
DISCIPLINA
Le ammende comminate alle società sono pari ad euro 18.500, il Città di Gela, il team più sanzionato con euro 4.400. Non hanno ricevuto ammende, C. Pomigliano, Frattese, Gladiator, Palmese, Pol. Sarnese, Roccella, Sancataldese, Sersale e Sicula Leonzio. Solamente, C. Pomigliano, Frattese, Gladiator, Pol. Sarnese e Sancataldese, non hanno avuto dirigenti allontanati dalla panchina, sono stati 14 quelli che hanno abbandonato per ordine dell’arbitro anzitempo la panca, col massaggiatore del Rende, Ciati Riccardo, allontanato in tre circostanze, mentre il dirigente del Castrovillari, Mazzuca Nicola in due gare, per un totale complessivo di oltre trecentocinquanta giornate di squalifica, il più sanzionato, Martello (Città di Gela) con settanta giorni di inibizione. Quattordici gli allenatori, compresi quelli in seconda, allontanati dalla panchina, per un totale di trentuno gare di squalifica, con mister Raffaele (Igea Virtus) allontanato in tre gare, sei le giornate di stop, in tre circostanze è stato allontanato anche l’ormai ex timoniere del Sersale, Renato Mancini, per un totale di cinque giornate di stop nel corso delle quali ha seguito la propria squadra dalla tribuna. Mentre non sono mai stati allontanati i tecnici di Aversa Normanna, Cavese, Due Torri, Frattese, Gladiator e Pol. Sarnese. Sono state 64 invece le espulsioni subite dai calciatori, 43 per rosso diretto per 127 giornate di squalifica, un calciatore è stato sanzionato con una squalifica a tempo, fino al 15.04.2017, equivalente a 15 giornate di stop, che di conseguenza portano il totale a 142. Gli espulsi per doppia ammonizione, 21, ed ovviamente sale a 163 il numero delle giornate di squalifica. Sono 40 le giornate di squalifica comminate per recidiva in ammonizioni (V infrazione), con la Cavese che ha avuto squalificati dopo i gialli rimediati ben sei calciatori, solamente, Sancataldese e Sersale non hanno avuto calciatori squalificati per recidiva in ammonizione. L’Aversa N. invece la squadra con più calciatori espulsi, ben 10, per un totale di 41 giornate di squalifica, la Sancataldese quella che ne ha avuto di meno, solo un calciatore è stato espulso, peraltro per doppia ammonizione. Le ammonizioni comminate 315, l’Aversa Normanna ha avuto 23 giocatori a cui è stato mostrato il giallo, il Roccella la squadra con meno ammoniti, solo 11. Lavilla Simone (Palmese) ha avuto otto cartellini gialli, mentre a Coulibaly Be Mohamed (Aversa N.) gli è stato mostrato il rosso in tre gare. Una gara (Città di Gragnano-Aversa N.) invece è stata data persa ad entrambe le contendenti, una pagina brutta per tutto il movimento della Premier League dei Dilettanti, e ne siamo sicuri entrambe le squadre si sono già pentite per quanto accaduto, peraltro sportivamente lo hanno ammesso.