PALMI – Nel primo pomeriggio di oggi, Domenico Fiorino e la Palmese hanno trovato l'accordo e hanno messo fine ad una lunga telenovela di calciomercato. Infatti, è ufficiale che il bomber palmese ha firmato il cartellino per vestire la maglia della squadra della sua Città e già da domenica risulta essere tra i convocati per la 4^ giornata di campionato che vedrà i neroverdi protagonisti al “Lopresti” contro il Roccella. L’arrivo di Fiorino ha davvero il sapore di una telenovela andata a buon fine, poiché già da quest’estate sia il giocatore che la dirigenza Palmese sono stati ad un soffio dall’accordo. Ma è sempre tutto sfumato per questione di qualche puntino sulle “i” che metteva in disaccordo le due parti. L’ultima carica del DS Leonello per portare Fiorino in neroverde, è stata provata tra Giovedì e Sabato di due settimane fa, ma entrambe le parti ancora una volta non erano riuscite a trovare una via di mezzo per poter risolvere il tutto nel miglior modo possibile. Subito dopo sembrava che tutto ormai fosse andato in fumo, viste soprattutto le varie voci e comunicati che davano il Bomber accasato qua e la o in prossimità di accasarsi da qualche altra parte. Invece, sin dagli inizi di questa settimana si è sparsa l’ennesima voce di altri contatti tra la Palmese e Mimmo Fiorino, il quale aveva detto che avrebbe fatto di tutto per giocare a Palmi, poiché è un suo desiderio e perché vorrebbe stare più vicino alla sua famiglia nonostante non gli mancassero offerte da capogiro da parte di altre squadre varie. Detto fatto… Stamattina dalla Piazza I° Maggio di Palmi le voci che davano Fiorino quale nuovo giocatore della Palmese erano sempre più insistenti, ma difficili da confermare viste le varie vicende precedenti. Nel primo pomeriggio invece per i tifosi neroverdi il sogno è diventato realtà. I tifosi che giornalmente assistono agli allenamenti hanno potuto vedere con i loro occhi il Bomber arrivare al “Lopresti” e scendere in campo per effettuare il suo primo allenamento. Ora starà solo a Fiorino far si che il suo mito sia realtà, gonfiando la rete e facendo sognare la sua Palmi calcistica che non l’aveva mai dimenticato.