REGGIO C. Allenamento “bagnato“ per l’Hinterreggio del duo Borghetto-Rappoccio. Sotto il temporale impietoso che ha colpito Reggio Calabria nella giornata di ieri, la squadra biancazzurra ha proseguito nel lavoro settimanale in preparazione della difficilissima sfida di domenica prossima contro la corazzata Siracusa. Al “Campoli” di Bocali, tutti presenti, anche il difensore esterno Cutrupi che ha recuperato dall’infortunio patito nella prima giornata di campionato e che si è riunito al gruppo. Sul suo impiego contro gli aretusei persistono ancora parecchi dubbi visto che il forte difensore non è al meglio della condizione fisica, al suo posto in caso verrà riconfermato Loris Nicolò che fino ad oggi ben si è comportato. Torna sicuramente a disposizione anche il panzer argentino De Porras che ha scontato le due giornate di squalifica rimediate dopo l’evitabile espulsione di Somma Vesuviana e che domenica potrà trovare spazio o nell’undici titolare o in corso di gara. La partita con il Siracusa, purtroppo, si giocherà a porte chiuse perché sullo stadio di Bocale vige ancora l’inagibilità per alcuni lavori di completamento da ultimare. Si spera che l’impianto possa essere a norma per la prossima gara interna dell’Hinterreggio, fermo restando che, contro il Siracusa si sarebbe incassato un bel gruzzoletto che non avrebbe certo fatto male alle casse societarie, ma soprattutto le “porte aperte” avrebbero garantito la giusta cornice di pubblico ad un match di alta classifica. Le due squadre sono appaiate in classifica con sette punti anche se gli aretusei possiedono tutte le qualità per stravincere il campionato di serie D. «Sulla carta sono una squadra fortissima. Quello che avviene sul campo spesso è differente dai valori pre-partita». Carmelo Rappoccio predica calma e razionalità. L’importante e non partire battuti. «Partiamo sempre per vincere, il Siracusa non ha reparti deboli è costruita per vincere il campionato. Ma la serie D è equilibrata e le partite possono avere pieghe differenti, non a caso loro hanno già perso qualche punto per strada».