BELVEDERE: Marino 6, Orsino 6.5, Pagnotta 6, Mariezza 6, Sarro 6.5, Muraca 6, Ciociano 5.5 (39'pt Rotundo 7), Iunti 6, Miranda 7.5, Piazza 6.5, Piatravalle 6.5. in Panchina: Lanzo, Martorazzo, Grosso, Martinetti, Onorato, D'Elia. All: Infantini 

RENDE: Marchese 7, Fiorellino 6, Spadafora 6, Occhiuzzi 6.5, Florio 6.5, Grandinetti 6, Cirigliano 7, Mollo 6 (1'st Vito 6), Esposito 6, Tuoto 6 (30'st Colucci 6), Tripodi 6. in Panchina: Silletta, Ambrogio, Misuraca, Tiano. All: Aceto. 

ARBITRO: Colosimo di Crotone. Assistenti: Longo eMalorrino di Paola.
 
MARCATORI: 22'pt Cirigliano (R), 10'st Piatravalle (B) NOTE: 200 Spettatori, di cui 50 tifosi ospiti. Amm. 33'pt Miranda (B), 36'pt Fiorellino (R), 42'pt Spadafora (R). 

BELVEDERE – Nella pancia dello stadio “O. Scarcello” il Rende grazie al risultato finale di parità stacca il biglietto per il turno successivo a conclusione di una gara in cui la compagine tirrenica avrebbe meritato qualcosa in più dell'unico gol realizzato se non fosse impattata sul muro eretto dal giovane portiere Marchese. La gara giocatasi sotto un sole cocente, che inevitabilmente ha condizionato gli atleti in campo, ha presentato alle due tifoserie presenti sugli spalti due formazioni tatticamente disciplinate con la compagine di casa capace di esibire un migliore stato di forma grazie anche ai più giorni di lavoro nelle gambe rispetto agli ospiti. CRONACA. Subito in avanti l'undici di Infantini in avanti e al 3' Orsino sgroppa sulla corsia di destra e dal fondo imbecca Miranda che di testa ben appostato gira debolmente tra le braccia di Marchese. Il Rende preso per mano da capitan Florio fa capire che non è sceso nella città di San Daniele in gita e attraverso un gioco veloce in verticale tiene sotto pressione la difesa tirrenica, facendo vibrare il cuore dei tifosi al 12'pt con Fiorellino che da fuori area controlla bene una respinta corta della difesa e scaglia in porta una sassata quasi nel sette che Marino controlla deviando in angolo. Al 14' è Pagnotta che portatosi sulla corsia sinistra serve il puntuale Miranda, ma la girata è lontano dai tre pali. Il Rende di Aceto attraverso una serie di passaggi fitti tiene il pallino del gioco ma al 20' la leziosità dei rendesi consente a Mariezza di rubare palla a Tuoto e concludere a rete dalla trequarti, bravo Marchese a distendersi e a salvarsi. Due giri di lancette e Florio aziona il radar, legge il movimento senza palla di Cirigliano incuneatosi in area e lo serve, splendida l'esecuzione del talento ionico che in diagonale fulmina imparabilmente Marino. Al 31' primo contatto dubbio della gara in area biancorssa tra Miranda e Occhiuzzi, ma il direttore di gara ben appostato fa proseguire. Al 43' Piazza si conquista una punizione dal limite sul lato corto sinistro dell'area, batte Miranda a giro sul primo palo e Marchese compie un prodigio che fa gridare al miracolo. Nella ripresa si apre con il Belvedere determinato a cambiare il proprio destino mentre il Rende per tutta la ripresa soffrirà la verve agonistica e la trame tattiche studiate dal bravo tecnico tirrenico. Dopo dieci minuti di gioco Infantini inverte la posizione degli attaccanti esterni Rotundo e Pietravalle e raccoglie subito i frutti, grazie a Pietravalle che dal limite dell'area capitalizza al meglio infilando nell'angolo lontano una palla veloce e rasoterra sulla quale Marchese nulla può. Il tema della gara non cambia con il Belvedere volitivo e proiettato in avanti ma trova in Marchese e nei movimenti corretti della difesa biancorossa un ostacolo insormontabile. Il Rende ha nei minuti finali con Tripodi la palla del ko ma la conclusione del mustang rendese termina di poco a lato.