Tante offerte di lavoro, il cellulare che squilla in continuazione.
Confida in un nuovo progetto lavorativo, l’ ottimo tecnico Massimo Scevola, ex “manico” del San Giorgio, del Catona e della Gallicese.
Attualmente è fermo ai “ box”, ma comunque profondo conoscitore del “ gioco della pedata” , in passato ottimo calciatore professionista, ha voglia di mettere a disposizione il suo bagaglio tecnico e umano, forse ancora “espresso” solo a metà per colpe non tutte sue.
A Reggio il cognome Scevola per il calcio è notorio, il papà vigile , il compianto Lello, Peppe e soprattutto Massimo hanno giocato e allenato per tantissimi anni.
Alcune esperienze non proprio fortunate per il tecnico Massimo Scevola, che è comunque uscito sempre con dignità preferendo il rapporto umano a tutto il resto, riuscendo ad ottnere sempre risultati ragguardevoli; ad esempio il giovane portiere Orazio Barillà, che ha giocato quest’anno a Palmi in serie D, ha esordito con lui nella Gallicese.
Esteta, fa praticare alla sua compagine un gioco spettacolare, senza risparmio alcuno. IL “ Pirata” Scevola ha voglia di confrontarsi, di avere nuovi stimoli, ma attende la “chiamata” che possa esaudire le sue prospettive di lavoro, conscio che arriverà il momento per consacrarsi e dimostrare, definitivamente, il valore specifico da “ manico”.