Nel campionato di Eccellenza, giunto a due giornate dalla conclusione, si infiamma la corsa ai playoff. Nella mischia sono coinvolte molte compagini attrezzate, e fra queste figura sicuramente il Sambiase. StadioRadio ha raggiunto telefonicamente il bomber della squadra giallorossa Paolo Gallo, che da solo è riuscito a totalizzare la metà delle reti messe a segno dalla squadra. Insomma, una punta che regala certezze tramutate in un costante apporto in zona gol.
- Paolo, il Sambiase ha chiuso la pratica Montalto rifilando un poker, a cui fra l'altro tu hai contribuito con una tripletta. Adesso affronterete lo Scalea in casa. Potremmo etichettarla come una partita che non ammette altri responsi se non la vittoria per continuare la rincorsa ai playoff?
"Assolutamente si. Noi abbiamo soltanto un obiettivo domenica che è quello di vincere. Allo stesso tempo dobbiamo sperare anche in qualche risultato favorevole dagli altri campi, perchè noi dobbiamo assolutamente cercare di raggiungere i playoff. Del resto siamo una squadra attrezzata e faremo di tutto per portare a casa i tre punti".
- A parte voi, anche l'Isola C.R. (che fra l'altro affronterete all'ultima giornata), la Paolana e la Cittanovese rientrano nella lotta per un posto playoff. Fra le dirette concorrenti che si giocheranno con il Sambiase l'ambito traguardo, chi credi possa essere la formazione più accreditata per riuscirci, magari tenendo anche conto del calendario?
"A questo punto considerando lo Scalea ed una tra Sersale e Castrovillari già nei playoff credo che la Paolana sia la squadra con più possibilità di arrivarci al netto del calendario, visto che riceverà anche il Montalto all'ultima gara. Quindi, l'ultimo posto disponibile vedrà una lotta fra noi, la Cittanovese e l'Isola C.R. Assieme a queste compagini anche noi ci giocheremo le chances che abbiamo ancora a disposizione. Domenica dobbiamo sperare anche nel Cutro, affinchè possa fermare la Cittanovese, ed a quel punto noi dovremo essere stati bravi a vincere per poter raggiungere proprio la squadra di Cittanova. Infine l'ultima giornata andremo a giocarci tutto nello scontro diretto con l'Isola C.R. Anche se in realtà il tutto rischia di diventare un intreccio di risultati complicato, perchè nel momento in cui l'Isola stessa dovesse perdere o pareggiare a Castrovillari, allora a quel punto perderebbe l'occasione, e di conseguenza nella lotta resteremmo noi e la Cittanovese, ammesso che quest'ultima non vinca a Cutro. Fra l'altro, dovessimo finire a pari punti con la Cittanovese noi godremmo del vantaggio degli scontri diretti".
- Domanda crudele. La classifica marcatori adesso ti vede in testa con 24 centri. Baratteresti il tuo personale primato per la conquista dei playoff?
"Sarò sincero, lo farei perchè anche se dovessi perdere il titolo ed arrivare secondo, i gol realizzati sarebbero serviti comunque a raggiungere un obiettivo importante come quello dei playoff. Perchè vincere il titolo comporta sicuramente una grande soddisfazione, però poi arrivare quinti o sesti e non aver raggiunto il traguardo di squadra, a livello collettivo lascerebbe di sicuro l'amaro in bocca. Del resto se l'attaccante di una squadra che realizza 24/25 gol poi non raggiungere i playoff ci rimarrebbe comunque male. Quindi preferirei centrare l'obiettivo di squadra e arrivare secondo in classifica marcatori onestamente".
- Sei approdato al Sambiase all'inizio di questa stagione. Come sei stato accolto dai tifosi e dalla dirigenza?
"Nonostante avessi molte richieste nel momento in cui ho lasciato Acri ho deciso di scegliere Sambiase perchè da subito mi è stata dimostrata grande voglia di avermi in quella che poi si è rivelata una piazza incredibile. A partire dalla società, dal mister finanche ai tifosi che spesso mi chiamavano. L'interesse che definirei quasi morboso nei miei riguardi mi ha dunque colpito positivamente, per cui sono arrivato al Sambiase molto motivato e difatti sto facendo bene. Fanno davvero piacere le manifestazioni di grande affetto nei miei confronti da parte di tutti. Poi giustamente sono i risultati a fare la differenza, perchè se Paolo Gallo non avesse segnato nemmeno un gol sai perfettamente che, probabilmente, non sarei stato più l'attaccante così desiderato ad inizio stagione (sorride, ndr)".
- Un bomber come te compie dei riti particolari o scaramantici, magari appena prima di scendere in campo?
"Questa è una cosa che io non faccio, perchè a differenza di molti altri non sono scaramantico. Tuttavia essendo molto cattolico faccio una preghiera particolare in cui chiedo semplicemente di non farmi male durante le gare. E questo mi basta".
- Siamo sicuri che i giovanissimi gradiranno qualche dritta da un bomber come Paolo Gallo. Cosa ti senti di consigliare a chi si è affacciato da poco al mondo del calcio?
"Io vivo questo mondo con passione, quindi anche i ragazzi del Sambiase o comunque gli attaccanti più giovani dovrebbero avere molta passione per questo gioco e per il ruolo. Perchè reputo che una punta debba vivere per il gol, e non si tratta di frasi fatte altrimenti giocherebbe in un altro ruolo. La passione e la serenità poi ti fanno anche divertire e raggiungere risultati importanti".