Inizierà il 19 luglio 2008 il 1° Torneo di beach soccer “ Giovani Speranze” riservato ai giovani calciatori  dai 9 ai 12 anni e patrocinato dal Comune di Bovalino, assessorato allo sport. La manifestazione ha adottato un motto molto significativo che dovrebbe far riflettere “ Gioca, Tifa e Divertiti”. Il torneo si svolgerà in un campetto, realizzato per l’occasione, presso un  noto stabilimento balneare bovalinese.  Possiamo tranquillamente affermare che l’estate a Bovalino è iniziata sotto i migliori auspici, ma ciò che più mi preme sottolineare è la miriade di iniziative che molte associazioni stanno intraprendendo a favore dei più piccoli. Segno che qualcosa sta cambiando, anche se c’è molto ancora da fare, e tutto ciò grazie allo sport. Già la prima giornata di iscrizioni ha fatto registrare un piccolo record, 10 squadre iscritte e altrettante stanno per aderire all’iniziativa, non è escluso, infatti, che qualche scuola calcio della zona possa iscrivere le proprie squadre. Ovviamente questo sperano gli organizzatori e anche i giovani calciatori che  avranno sicuramente un motivo in più per giocare e perché no di mettersi in mostra. << Il torneo ha lo scopo di indirizzare i bambini al divertimento e allo stare insieme in perfetta armonia, d’altronde il calcio è capace anche di unire e non sempre di far litigare, ed è questo che vogliamo inculcare a questi bambini. Il calcio, così come qualsiasi altro sport, deve essere inteso come tale e non con la frenetica voglia di arrivare al successo a tutti i costi.>>, ci ha spiegato Franco Italia unod egli  organizzatori del torneo e allenatore degli esordienti della l’A.S. Bovalinese. << In un calcio sempre più malato la nostra intenzione è quella di far crescere i nostri figli alla sana competizione sportiva, cosa che al momento manca. Non a caso abbiamo dato al torneo  il nome “Giovani Speranze” adottando un motto che sintetizza l’obiettivo del torneo: divertirsi. Può essere retorica, ma non è così, il futuro sono i giovani ed per questo che devono imparare a stare nella società da persone civili>>. Parole sagge, anche se purtroppo la realtà ci ha abituato ad altro. Non rimanere che applaudire a queste iniziative sperando che possano essere di sprone alle  coscienze di chi ogni domenica va allo stadio con il solo intento di recare danno agli altri.