Caso Bagnarese-Locri: gli amaranto scrivono al CR Calabria "per Fanara, quella partita non si doveva giocare"
Caso Bagnarese-Locri: gli amaranto scrivono al CR Calabria "per Fanara, quella partita non si doveva giocare"

Il clamoroso rinvio della gara Bagnarese-Locri di sabato scorso è destinato a far parlare di se ancora per lungo tempo. Già dopo il rinvio della sfida sui social impazzavano le foto che mostravano il campo di gioco, si bagnato e con qualche pozzanghera, ma, decisamente adatto ad ospitare la sfida di Promozione girone B. L'arbitro Fanara ed i suoi assistenti con un veloce sopralluogo (in abiti civili e senza far rimbalzare la palla sul terreno di gioco) decidono di rinivare la gara, lasciando increduli, squadre dirigenze e tifosi presenti al comunale di Bagnara. La decisione ancora oggi non trova spiegazioni, nel frattempo la dirigenza del Locri ha inviato una comunicazione al Presidente del Cr Calabria della LND Saverio Mirarchi che riportiamo integralemente di seguito.

Oggetto: GARA BAGNARESE - LOCRI DEL 16/01/2016 ARBITRO SIG. FANARA GIUSEPPE SEZIONE DI COSENZA

Egregio Presidente,
con la presente vogliamo portare alla sua attenzione e agli organi competenti l’assurdo e “strano” comportamento tenuto dall’arbitro Sig. FANARA GIUSEPPE della sezione di Cosenza designato a dirigere la gara in oggetto.
A noi dirigenti di una società gloriosa come l’A.C. LOCRI 1909 non era mai successo, in tantissimi anni di attività calcistica, di essere “presi in giro”, prima della disputa di una gara ufficiale, dall’arbitro di turno e dai suoi due assistenti (Sig. Pungitore Francesco e Sig. Nicolosi Alessandro entrambi della sezione di Vibo Valentia).
Come Lei ben sa, sabato scorso, presso il comunale di Bagnara Calabra, doveva disputardi l’importante sfida tra i locali e l’a.c. locri 1909.
Orbene, arrivati allo stadio di Bagnara abbiamo riscontrato, nonostante la leggera pioggia che cadeva a singhiozzo, un terreno di gioco idoneo per poter disputare la gara. Lo stesso pensiero è stato esternato dai dirigenti e giocatori locali, ma non per la terna arbitrale designata che dopo un brevissimo e immediato sopralluogo ci avvisava che la gara, causa qualche pozzanghera sparsa sul terreno di gioco, sarebbe stata rinviata.
Pensavamo che il Sig. Fanara scherzasse e lo avesse detto a mo di battuta, ma purtroppo il tutto si è rivelato amara verità.
Dopo aver specificato quanto esposto sopra, siamo convinti che la terna arbitrale è arrivata a Bagnara Calabra con la convinzione pregressa che quella partita non si doveva giocare, ma rinviare “preventivamente”.
Infatti, il comportamento del Sig. Fanara, non ha lasciato alcun dubbio a quanto avevamo “intuito”.
Il Sig. Fanara, ha invitato tutti i calciatori ospiti e ospitanti ad indossare il completo di gioco e quindi prepararsi ad affrontare la sfida, previo sopralluogo che avrebbe fatto qualche minuto prima della contesa.
Abbiamo “obbedito” alle direttive impartite dall’arbitro e ci siamo preparati ad affrontare la sfida non immaginando che a breve sarebbe arrivara la fatidica “beffa”.
Il Sig. Fanara ha effettuato l’ultimo sopralluogo sul terreno di gioco, in abiti civili (vedi foto allegate), senza un pallone ed in un minuto ha deciso il rinvio della gara, lasciandoci atterriti e sbigottiti perché il terreno di gioco si presentava idonee per poter giocare.
A nulla sono valse le nostre rimostranze, anzi la terna arbitrale, senza attendere i 45 minuti come da regolamento, ha deciso di abbandonare l’impianto sportivo e rientrare in sede.
Oltre al danno economico subito per affrontare la trasferta, al nostro numeroso pubblico che era accorso ad assistere alla sfida, abbiamo anche dovuto subire l’umiliazione di un arbitro che con arroganza e scarsa professionalità aveva deciso in partenza che quella gara non si doveva disputare.
Siamo costernati per l’accaduto e ci sentiamo offesi da questi “strani” comportamenti da chi dovrebbe far rispettare le regole del gioco del calcio.
In conclusione, chiediamo ufficialmente che il Sig. Fanara e i suoi due assistenti non vengano più designati a dirigere gare dell’ A.C. Locri 1909 né in casa né in trasferta.
Fiducioso di un suo immediato interesse e riscontro, Le porgiamo distinti saluti.


Il Presidente A.C. LOCRI 1909
                                                                                                                 Marando Dario