TABELLINO
Villese: Chirico, Falcone (79’ Quosia), Lisi, Gazzetta, Maisano, Crea, Morabito, Cosoleto, Catanzaro, D’agostino (82’ De Franco), Bellè (69’ Scopelliti), All. Faraone.
Locri: Mandarano, Agostino, Pasqualino, Scigliano (46’ Tripodi), Tedesco, Romeo, Morabito (63’ Perrone), Seck, Iervasi, Libri (82’ Vita), Papaleo, All. Carella.
Marcatori: Mandarano –aut- (V), Vita (L)
Ammoniti: Falcone, Crea, Maisano, Chirico (V), Romeo e Perrone (L)
Espulsi: Gazzetta (V), Papaleo (L)
Arbitro: Sportelli di Lamezia Terme.
Non è un grande momento per il Locri ed a Villa San Giovanni, contro una compatta e buona Villese, si confermano alcune difficoltà aggravate da alcuni campanelli d’allarme dati dagli infortuni occorsi a Scigliano, rimasto in spogliatoio all’intervallo, ed al rientrante Tripodi che finché è stato in campo ha cambiato il modo di giocare di un Locri apparso, specie nel primo tempo, senza idee.
Il primo tempo è avaro di emozioni, da segnalare al 27’ un volo di Mandarano a neutralizzare una conclusione di Catanzaro nata da una palla persa ed al 35’ un colpo di testa di Scigliano che sfiora il gol su azione d’angolo.
Ha più pepe la ripresa che vede la Villese restare in 10 per un rosso a Gazzetta al 61’ e se ci si aspettava che il match si mettesse in discesa per il Locri, arriva a smentire il vantaggio dei padroni di casa al 66’ con D’Agostino che poco fuori dal limite dell’area effettua un bel tiro che sbatte sulla traversa e poi sulla spalla di Mandarano per un autogol beffa.
Il Locri reagisce in modo veemente e la prima occasione per pareggiare arriva al 68’ su calcio di rigore che Iervasi manda sul palo. Due minuti dopo c’è il rosso diretto per Papaleo in un momento molto convulso del gioco. Il pari, prima dell’assalto sterile finale, è un gol di Vita che all’86 scarica di rabbia in porta “sfruttando” un liscio di Tedesco a centro area.
Chiosa finale sull’atmosfera “respirata” allo stadio di Villa San Giovanni.
Se è stato bello vedere bambini girare in bicicletta nell’impianto ed anche un cagnolino fare avanti e indietro tra i due settori, spiace sottolineare le reazioni scomposte del pubblico Villese dopo il rosso a Papaleo e la contestazione della tifoseria del Locri, perché se è vero (ed è vero) che i tifosi seguono la squadra in maniera massiccia, è altrettanto vero che ad ogni partita non vinta non è corretto partire con delle contestazioni, spesso troppo forti nei modi, che più che aiutare la squadra alla ricerca dell’obiettivo finale rischiano di destabilizzare l’ambiente e colpire le sensibilità di calciatori che, parimenti ai tifosi, fanno sacrifici durante la settimana tra i loro impegni quotidiani e poi gli allenamenti per essere pronti ad andare in campo alla domenica. Sotto questo aspetto forse, serve tornare più con i piedi per terra ricordando che si tratta di un gioco e nello specifico nel secondo livello della gerarchia regionale.
N.B. Le contestazioni sono state di carattere verbale.
