SERSALE: Piazza, Villella, Costa, Pappalardo, Scalise, Fratto (23’pt Caccamo), Vallone, Scozzafava, Russo, Caturano, Caliò. In panchina: L. Borelli, G. Borelli, Pugliese, Simaco, Mancuso, Fodaro. All. Mancini.
POL. ISOLA CAPO RIZZUTO: Lamberti, Artese, Scuteri, Viscomi, Deffo, Ferraro, Cava (40’st Cosentino), Siciliani, Covelli, Marano (46’pt Lepiane) Richella (25’st Ribecco). In panchina: Pullano, Rijitano, Tipaldi, Gatto. All. Leone
ARBITRO: Stefania Signorelli di Paola (I. De Bartolo; G. De Bartolo di Cosenza)
MARCATORE: 17’st Caturano (rig.)
Sersale (Cz): Non va! L’Isola Capo Rizzuto si ferma bruscamente a Sersale, una sconfitta di misura che piega le ali dei giallorossi, ma certamente non le spezza. Forte vento e freddo a Sersale, clima certamente non perfetto per una partita di calcio. In campo due squadre che si conoscono molto bene, di poche settimane fa il doppio confronto in Coppa Italia.
La partita è equilibrata, molto tattica, non bellissima dal punto di vista delle azioni ma interessante in chiave di gioco e possesso, soprattutto è una sfida corretta nonostante l’alta posta in palio. A decidere il match è stato il funambolico Caturano, calciatore che meriterebbe senza dubbio altre categorie come il suo compagno di squadra Scozzafava, uno inventa l’altro segna. Il primo vero spunto della partita è dei padroni di casa, il giovane Caliò si incunea bene in area, sorprendendo la difesa, e calcia in porta, tiro che finisce poco a lato. Al 29’ è ancora Sersale, Vallone prova un tiro cross da posizione defilata ma Lamberti è attento e manda in angolo. Dall’altra parte risponde l’Isola, ghiotta occasione sui piedi di Covelli che non riesce a calciare bene, palla che termina a lato.
Nella ripresa sono ancora i padroni di casa a partire meglio, al 3’ cross di Villella e testa di Caliò, palla di poco alta. L’Isola prova a riorganizzarsi e qualche minuto dopo Covelli di testa sfiora la traversa da buona posizione. L’Isola capisce che è il momento buono e prova a sbilanciarsi un po’, il Sersale ne approfitta e colpisce, ottima giocata di Scozzafava, palla al centro area per Caturano, il numero 10 si incunea bene in area ed Artese per fermarlo è costretto al fallo, un po’ ingenuo in questo caso il giovane difensore isolitano, autore comunque di una buona partita. Dagli undici metri lo stesso capitano realizza. A questo punto non c’è più nulla da perdere per i giallorossi crotonesi, la squadra di Leone si catapulta in attacco e assedia l’area del Sersale, sui corner si vedo perfino Lamberti all’attacco. Scuteri e Covelli ci provano dal limite, ma senza fortuna. Poi è il turno di Siciliano che per poco non trova il gol della domenica, tiro dai 30 metri che prende un effetto straordinario e impatta in pieno sul palo interno con Piazza ormai battuto. Poi è il turno di Covelli, l’attaccante isolitani prima ci prova con un colpo di testa che finisce alto e subito dopo con un insidioso calcio di punizione ben respinto da Piazza. E’ l’ultima grande occasione, non serve a nulla l’assedio finale, il Sersale vince e agguanta l’Isola al secondo posto, lo Scalea è sempre più solo al comando, adesso sono otto i punti di distanza.