Us Palmese 0- Agropoli 3
U.S.Palmese (4-3-3): Maruca ('96), Andiloro ('96) (33’ st Napoli ('96), Cassaro, Cordiano cap., Taverniti (21’ st Urbano), Citrigno ('97), Angotti (12’ st Fabio), Torchia ('95), Piemontese 5, Corsale 5, Saturno 5. Panchina: Nania ('95), Gualdi ('97), Dascoli, Misale ('95), Ciccone ('96), Versace ('97). Allenatore: Rosario Salerno 6
Agropoli (4-3-3): Polverino ('97) 6, Gagliardo ('96) 6, Chiarello ('96) 6, Adiletta ('96) 6.5, Palumbo 7, Cardinale cap. 6.5, Siano 6.5, Scarpato ('97) 7 (33’st Salerno ('97) s.v.), Puntoriere 7,5 (47’ st Rekik ('98), s.v.), Daniane 7.5, (43’ st D’Avella ('97) s.v.), Scalzone 7.5. Panchina: Novelli ('96), Di Iorio ('96), Bernardini ('97), Chirichella ('96), Dell’Arciprete ('96). Allenatore: Pasquale Santuosso 7.5
Arbitro: Pennino Ignazio 5,5 di Palermo; Assistenti: Bruno Alessandro Roberto 5,5 e Cortese Francesco 5,5 di Palermo.
Marcatori: 24’ pt Scalzone (A), 7’ e 40’ st Puntoriere (A).
Note– Giornata di sole, con temperatura oltre i 20°. Terreno di gioco in discrete condizioni. Spettatori: 400 circa; Ammoniti: Cassaro e Torchia (P), Adiletta, Palumbo, Siano, Punturiere e Daniane (A); Angoli: 2 a 1 per la Palmese; Recupero: 1’ pt e 4’ st
Palmi (Reggio Calabria)– Dopo una imbattibilità interna durata quasi venti mesi, la Palmese crolla tra le mura amiche del campo sportivo di contrada San Giorgio contro un Agropoli cinico e manovriero, che ha meritato ampiamente il colpo esterno; scesa in campo con il 4–3–3, priva dello squalificato “fulmine di guerra” Marco Foderaro, la squadra neroverde è parsa subito priva del consueto nerbo agonistico, molle sulle gambe, e poco propensa al sacrificio, soprattutto per quanto concerne gli esterni di attacco Andrea Saturno e Attilio Angotti.
Facendo di necessità virtù, il tecnico salernitano Pasquale Santuosso ha proposto un undici di partenza con ben under in campo (tre '97 e tre '96), ai quali vanno aggiunti gli otto che componevano la panchina; dopo una prima fase di studio in quanto le squadre erano schierate in campo a “specchio”, l’Agropoli approfittava degli spazi concessi dai neroverdi sulle corsie esterne, e passava in vantaggio con una zuccata di Angelo Scalzone. Subito il gol la Palmese perdeva letteralmente la “tramontana” e lasciava agli ospiti altre due ghiotte occasioni per rimpinguare il bottino. Dopo l’intervallo, sfruttando sempre le corsie esterne, l’Agropoli trovava la rete del raddoppio con Marco Puntoriere; a quel punto il mister neroverde Rosario Salerno cercava di cambiare le carte in tavola, inserendo Fabio per Angotti, ma il penalty spedito alle stelle da Piemontese chiudeva praticamente le speranze di una “remontada”. Nel finale l’Agropoli infieriva su una demotivata Palmese, mettendo a segno il terzo gol del largo successo esterno.
Cronaca– Al 6’ ci prova Punturiere murato da Taverniti. Al 10’ su calcio piazzato di Corsale, il colpo di testa di Saturno termina alto sulla traversa. Al 20’ altro calcio di punizione di Corsale, che dai venti metri fa la barba al palo. Al 24’ l’Agropoli passa in vantaggio: su uno spiovnete dalla sinistra di Scarlato, il colpo di testa di Scalzone è letale per Maruca. Al 25’ prova Piemontese dal limite, ma il suo tiro viene parato facilmente da Polverino. Al 29’ Andiloro regala un pallone a Scarpato: sul suo cross Punturiere spedisce a lato il facile colpo di testa. Nel recupero Daniane salta prima Cassaro e poi Maruca, ma la sua conclusione a botta sicura viene ribattuta all’interno dell’aera piccola dallo stesso Cassaro. Nella ripresa, al 7’, il raddoppio dei salernitani: su traversone di Daniane, Puntoriere stavolta non perdona ed infila Maruca con una perentoria zuccata. Al 9’ la Palmese fallisce una ghiotta occasione per riaprire il match: su cross di Torchia, Daniane tocca con un braccio ed l’incerto signor Pennino non può non concedere il penalty. Dal dischetto si incarica del tiro il bomber Piemontese ma spedisce il pallone alle stelle con un destro ciabbattato. Al 27’ ci prova Fabio da posizione decentrata, ma il suo tiro finisce sull’esterno della rete. Al 37 l’ultimo sussulto neroverde, con spettacolare rovesciata di Piemontese che costringe Polverino ad una non facile parata. Al 40’ il tris dell’Agropoli: Maruca ribatte il primo tiro di Scalzone, ma – su cross di un compagno– Puntoriere è pronto a depositare il pallone nella porta sguarnita.
Saverio Albanese
–Le Pagelle di Palmese –Agropoli: si salva solo il capitano Giovanbattista Cordiano–
Palmi R.C.)– Ecco le pagelle della disfatta interna con l’Agropoli.
Maruca ('96) 5– Ha compiuto una sola parata di rilievo, ma non è mai uscito in presa alta nella sua area piccola.
Andiloro ('96) 4– Ha peggiorato la sua già pessima prestazione di Scordia.
Cassaro 5– Impreciso e fuori tempo sui traversoni provenienti dalle corsie esterne, ha lasciato ampio spazio agli attaccanti dell’Agropoli.
Cordiano cap. 6– Anche se ha sbagliato tanto, il capitano è l’unico ha aver profuso tesori di energie sul rettangolo di gioco.
Taverniti 5– Come per il compagno di ruolo, il centrale neroverde si è spesso fatto sorprendere sui palloni alti spiovuti nell’aerea di rigore.
Urbano 5– Stavolta il giovane esterno non ha messo in mostra il suo indiscutibile talento.
Citrigno ('97) 4,5– Impalpabile, evanescente, un “ectoplasma” in campo.
Angotti 5– Il forte attaccante nero verde non ha capito che nel 4–3–3 gli esterni devono tornare a coprire la fascia di appartenenza.
Fabio 5– Troppo “innamorato” del pallone, è stato egoista nei momenti in cui poteva servire i compagni di squadra.
Torchia ('95) 5– Qualche piccola iniziativa, in una prestazione decisamente sottotono.
Piemontese 5– Il “megabomber” si è battuto col solito impegno, ma ha sprecato malamente il penalty che avrebbe potuto riaprire il match.
Corsale 5– Un bel calcio piazzato all’inizio del match, poi tan6aììta confusione e poca lucidità.
Saturno 5– Ripreso spesso da capitan Cordiano, l’esterno di attacco non è tornato a coprire la sua fascia in fase difensiva.
Salerno 6– Il suo 4–3–3 non ha funzionato a dovere, solo perché è mancato lo spirito di sacrificio di chi – a gran voce– ha chiesto il posto di titolare.
Saverio Albanese
–Interviste al tecnico dell’Agropoli Pasquale Santuosso, a quello della Palmese Rosario Salerno ed a capitan Cordiano–
Palmi (R.C.)– In piena euforia, il navigato tecnico salernitano Pasquale Santuosso non vuole sentire parlare di una Palmese arrendevole: «Siamo stati noi bravi ad imbrigliare tatticamente la Palmese, meritando ampiamente la vittoria esterna su un campo imbattuto da quasi due anni; tra l’altro, mi preme sottolineare il fatto che abbiamo dovuto rinunciare – tra squalificati e infortunati– a sei giocatori, finendo il match con ben otto under in campo. I tre punti conquistati a Palmi sono preziosissimi e ci danno morale per affrontare al meglio i prossimi impegni di campionato».
Il “fuoco di fila” di domande del post partita, viene affrontato con grande serenità dal tecnico neroverde Rosario Salerno: «Abbiamo sbagliato l’approccio al match, entrando in campo con le gambe molli e con poco nerbo agonistico; nonostante questo aspetto, fino al loro primo gol non avevamo corso seri pericoli, attaccando con troppa frenesia. Indubbiamente, si è sentita l’assenza di un giocatore importante come Marco Foderaro, ma non abbiamo perso solo per questo motivo; è stata una giornata negativa, ma può capitare nell’arco di un campionato: i ragazzi vanno comunque incoraggiati in quanto solo se ci sarà l’unità tra le varie componenti potremo riuscire a centrare l’obbiettivo della salvezza. Adesso dobbiamo rimboccarci le maniche, e dare di più, sia in allenamento che in partita, per affrontare nel migliore dei modi il difficile derby esterno di domenica prossima con la Reggina; in ogni, caso, se la società ritiene che sono io il problema, per il bene della Palmese sono disposto a farmi da parte».
Il capitano neroverde Giovanbattista Cordiano si scusa con i tifosi per la brutta sconfitta patita con l’Agropoli: «Oggi non abbiamo giocato da Palmese, sbagliando completamente l’approccio al match; anche quando abbiamo provato a reagire, ci è mancata la lucidità necessaria per cercare di recuperare lo svantaggio. Chiediamo scusa alla nostra passionale tifoseria, chiedendo loro di continuare a starci vicini nelle prossime partite, a partire dal derby con la Reggina, dove proveremo a rifarci dello smacco subito tra le mura amiche. Stasera siamo a soli tre punti dalla zona play out e per non farci risucchiare, siamo chiamati a reagire subito a questo inopinato scivolone».
Saverio Albanese
