Domenica si inizia a fare sul serio. Finalmente si gioca, non ne potevamo più di aspettare questo derby!!!
E’ arrivato il momento caldo del campionato di promozione girone B, che potrebbe dire tanta roba per entrambe le squadre.
Il Locri che inizia la stagione da favorita alla vittoria finale, con il Siderno cliente scomodo. E' chiaro che questa è la partitissima, la più sentita, la più voluta, la più desiderata. Il derby dei derby.
Nessun problema particolare se non quello di vicinato e di tradizione, visto che tanto prima o poi le squadre si incontrano tutte. Certo che il Locri è una compagine molto forte, che presenta alcune incognite, come le assenze dovute alle squalifiche. Un cartellino giallo di troppo costringe alcuni giocatori della squadra di Carella, ad assistere alla partitissima di domenica prossima dalla tribuna, anche se la compagine del presidente Dario Marando è stata ottimamente allestita. Anche il Siderno non è da meno, in quanto l’organico di La Face è stato approntato per fare bella figura, ma senza mai alzare la voce, e forse per questo con meno pressione, si presenta alla “stracittadina” anche con meno tensione e senza pretese, se non, quello di battere i rivali di sempre.
Si tratta di un derby molto sentito: giustamente a Siderno ci tengono a fare bella figura, come credo vogliano fare anche a Locri. Non credo che c’è bisogno di altri stimoli per i protagonisti, è una partita che si carica da sola, anche per i tifosi. Questo girone sempre più equilibrato ed ancora senza un padrone, domenica potrebbe dare qualche indicazione in più alle altre squadre pretendenti al titolo. Appunto per questo sono tanti gli interessati a questa partita e per aggiungere più pepe e attenzione al campionato ci penserà sicuramente il pubblico che sarà certamente quello delle grandi occasioni, il dodicesimo giocatore dentro e fuori dal rettangolo di gioco.
I tre punti in palio, servono ad entrambe per tanti motivi, tutto l’ambiente di Siderno e Locri si aspetta un ulteriore risposta dal campo. A poche ore dall’evento cresce sempre più l’attesa e per saperne di più, abbiamo ascoltato i due tecnici per conoscere e scoprire come stanno preparando la partita.
Ecco le dichiarazioni di Mister La Face e Mister Carella:
Quale fascino scatena questo derby?:
La Face: “ Un fascino particolare, tra le due società più grandi del panorama dilettantistico regionale, è bello sapere che tra vent’anni potrò dire anche io c’ero e magari con la consapevolezza di aver lasciato un bel ricordo, in una stracittadina molto sentita e apprezzata da tutti ”.
Carella: “ Dire che è una partita come le altre sarebbe una bugia, è una partita sentita certamente, non dice niente sul risultato finale del del campionato, qualunque sarà l'esito. E'' una partita che sicuramente affrontiamo con stimoli diversi da altre gare ”.
Che cosa chiedere per una partita come il derby?:
La Face: “ Non è una partita come tutte le altre, mi sembra scontato dirlo, tutti sappiamo che dobbiamo dare qualcosa in più, allenatore, calciatori, tifosi e la città in particolare. E’ una partita che ci deve portare più vicino al raggiungimento del nostro obiettivo ”.
Carella: “ Un impegno maggiore rispetto alle altre gare, questo si. Si deve sudare e onorare la maglia a prescindere, ripeto, dal risultato. Il derby è una partita a se, e dobbiamo giocarcelo fino alla fine consapevoli del nostro valore rispettando come sempre gli avversari. In una gara come questa nulla può essere trascurato ”.
Come si presenterà la sua squadra a questo derby?:
La Face: “ Noi abbiamo una buona squadra fatta di giovani e giocatori di esperienza, siamo consapevoli della nostra forza, rispettando sempre l’avversario. Ci avviciniamo a questa partita con grandissima umiltà, sappiamo dell’attesa per questa gara, ma ci siamo, appunto, isolati già da domenica subito dopo Soriano. Siamo consci dell’importanza del derby, è la partita dell’anno e vogliamo regalare questa soddisfazione al nostro pubblico che ci darà quella spinta in più che serve.”
Carella: “ Purtroppo con qualche giocatore in meno della rosa, ci sono delle assenze importanti ma non è un alibi tantomeno una giustificazione. Ritengo di avere un organico completo ed anche coloro che scenderanno in campo faranno la differenza. Unico rammarico è, magari, non avere le giuste soluzioni condizionando la gestione della partita nella direzione, appunto, dei cambi.”
Che avversario pensa di trovarsi davanti?:
La Face: “ Loro sanno tutto di noi e noi altrettanto di loro, siamo tra le due squadre più importanti della categoria e della nostra zona. E' chiaro che il Locri è stato costruito per vincere questo campionato e noi per puntare in alto. Mi aspetto il solito Locri con giocatori importanti a fare la differenza. E' una squadra da prendere con le pinze. Noi veniamo da una grande condizione, non prendiamo gol da Bagnara e potrebbe essere questo il nostro punto di forza, siamo un buon gruppo, non abbiamo nessuna pressione al contrario del Locri che dal primo giorno, da tutti, è stato designato come vincitore di questo campionato “.
Carella: “ Un avversario agguerrito che cercherà di sfruttare il fattore casalingo visto che hanno fatto sempre bene in casa, altrettanto bene vogliamo fare noi avendo mezzi e modi per vincere la partita con la consapevolezza del valore dell’avversario”.
Mentalità, approccio, tensione, pressione, quale di questi potrebbe determinare la vittoria?
La Face: “ Secondo me, l’esempio può essere racchiuso in una sola parola: la partita. E’ quindi chiaro che la mentalità e l’approccio alla gara conterà molto. L’esperienza mia, e dei miei giocatori mi da la consapevolezza di essere una squadra forte, ma nello stesso tempo siamo tranquilli sapendo bene che in giro c’è tanta tensione, ma noi siamo concentrati solo ed esclusivamente sulla partita”.
Carella: “ Tutte e quattro. In una partita come il derby hanno la loro importanza, questi valori risultano la giusta miscela ai fini di una prestazione che alla fine determineranno il risultato ”
Mister Carella la partitissima si gioca a Siderno, cosa cambia in questo momento del campionato per la sua squadra?
“ Non cambia nulla, siamo in testa alla classifica ed il Siderno è subito dopo, qualunque, ripeto, sia il risultato non cambierà nulla, oggi un punto in più o in meno non cambia nulla. Non è un discorso che riguarda solo noi rientreranno almeno altre due, tre squadre ”.
Mister La Face la partitissima si gioca in casa sua, cosa cambia in questo momento del campionato per la sua squadra?
“ Siamo in un buon momento, giocarsela in casa e davanti al proprio pubblico con tutti i tifosi che ci staranno vicini sarà ancora più bello, sarà una partita aperta anche se il fattore campo da quel pizzico in più, ma può succedere di tutto”.
Studiando sempre l’alta classifica mister Carella, il Siderno in silenzio sta scalando la graduatoria, per l’occasione ecco la verifica Locri cosa cambia da Lunedì?
“ Non deve cambiare nulla perché se dovessimo vincere non avremmo vinto nulla, neppure, credo, in caso di sconfitta, il derby è il derby, noi vogliamo vincerlo, il nostro obiettivo ultimo è aggiudicarsi il campionato ”.
Studiando sempre l’alta classifica mister La Face, il Locri si presenta al Raciti con più uno , per l’occasione ecco la verifica Siderno Cosa cambia da Lunedì?
“ Secondo me, per noi, non cambierà nulla mi auguro di vincere il derby, ci sarebbe la soddisfazione di battere il Locri abbiamo, ribadisco, i piedi per terra sapendo che ci aspettano altre battaglie da qui alla fine del campionato ”.
Siderno e Locri, con chi si giocheranno fino all’ultimo la promozione alla categoria superiore?
Carella: “ Ritengo anche altre tre squadre: Deliese, Bocale e Soriano sono tutte squadre attrezzate per fare un ottimo campionato di vertice, non so stabilire la classifica, ma gli attuali posti rispecchiamo i valori che hanno programmato le attuali società con un campionato di vetta ”.
La Face: “ L’ho detto in tempo non sospetti: Deliese, Soriano, Bocale e Caulonia una bellissima sorpresa, con questi credo che fino alla fine bisogna fare i conti, poi occorre vedere che si evolverà il mercato di dicembre e guardare quanti giocatori resteranno nelle rispettive squadre e quanti ne arriveranno di nuovi”.
ANCORA MISTER LAFACE:
“ Vorrei precisare a proposito di questa partita che deve restare un giorno di festa per tutti è chiaro che ci saranno gli sfottò, come giusto che sia in una partita sentita come il derby, ma tutto deve rientrare nella piena sportività. Quello che succede nel campo ricade nella giusta attività agonistica di una partita. Voglio ricordare anche e sono certo che tutti saranno dello stesso mio pensiero, che il giorno dopo ricorre l’ anniversario dei sei giovani di cui quattro di Siderno, venuti a mancare nella tragedia della Limina, sarebbe il modo migliore di onorare questo. Lo sport, ed in particolare il calcio ed il Siderno era quello che piaceva ai ragazzi scomparsi ed è quello che deve emergere in una partita come questa “.