Locri-AuroraReggio 2-0
Locri-AuroraReggio 2-0

Locri: Macrì,  Agostino, Pasqualino, Romeo, Tedesco, Scigliano, Ventimiglia (87’ Nocera), Seck, Iervasi (57’  Perrone), Libri G., Papaleo (75’ Vita ). All. Carella

Aurora: Marcianò , Sinicropi  (68’ Cangeri) , Creaco , Vazzana L., Laganà  (46’ Caricato), Mallamo, Cormaci, Favasuli, Vazzana A., Postorino , Pangallo 6 (57’. Marino). All. Ferri-Minniti

Arbitro: Condò di Taurianova

Marcatori:  Papaleo, Vita (L)

Ammoniti: Agostino, Papaleo, Perrone (L). Laganà e Cormaci (A).

Espulsi: Tedesco (L), Mallamo (A)

I tre punti curano ogni male ed il Locri dopo due stop consecutivi e la sosta forzata in attesa del derby vince una partita non facile per merito della squadra dei mister Ferri e Minniti che senza dubbio è stata schierata bene in campo e poi per l’assenza di Tripodi che pesa tantissimo nell’economia di una squadra alla quale si deve sommare una prestazione di Libri piuttosto opaca.

 

Il campo per i primi 44’ racconta poco a parte alcuni offside dubbi fischiati da Condò in giornata non propriamente positiva. Il “meglio” accade nelle battute finali. Per un normale fallo di gioco si è scatenato un momento di tensione che è sfociato nel rosso diretto a Tedesco e Mallamo non coinvolti nell’azione incriminata.

In pieno recupero (minuto 47) il gol viene confezionato dalla coppia d’attacco d’oro in forza agli amaranto. Iervasi lavora un buon pallone per Papaleo che, in area, addomestica la sfera e la deposita alle spalle di Marcianò.

La ripresa si apre con una traversa di Postorino su tiro dalla distanza generato da un pallone liberato male da Scigliano e Macrì. E’ solo il primo legno dei reggini che sugli sviluppi di azioni d’angolo ne colpiscono altri due tra il 22’ e il 26’.

Il 2-0 finale è figlio di una bella discesa di Ventimiglia e dopo una serie di rimpalli, con il 7 locrese a terra, Perrone serve Vita che a tu per tu con Marcianò, al 40’, non sbaglia. A questo punto si scatenano nuove proteste con l’Aurora che recrimina perché il gioco non è stato fermato per soccorrere il giocatore del Locri ed a farne le spese di questo “parapiglia” è Carella che viene allontanato da Condò.