Palmi (R.C.)– E’ agli sgoccioli il countdown per l’iscrizione della Palmese al torneo di Serie D 2015–2016: domani le 162 società che andranno a comporre i nove gironi, sono chiamate a versare i 50 mila euro (19 mila euro la tassa iscrizione, e 31 mila euro di fideussione bancaria), il tutto –entro e non oltre– le ore 18.00.
Dopo la più che positiva risposta dei tifosi neroverdi, che stanno contribuendo fattivamente con l’acquisto degli abbonamenti (superata abbondantemente quota cento), adesso è la società a dover battere un colpo, presentandosi con le carte in regola alla sede romana della Lega Nazionale Dilettanti; nonostante le incertezze dell’ultimo periodo, non crediamo proprio che il presidente dimissionario (?) Pino Carbone decida di non iscrivere la sua Palmese dei record al massimo torneo dilettantistico, cancellando così 103 anni di luminosa storia calcistica…!
Nella fervida attesa di un segnale positivo, le notizie più liete arrivano dall’inizio dei lavori per la posa del manto in erba sintetica nel glorioso “Giuseppe Lopresti”; difatti, da lunedì scorso, le ruspe della ditta l’Ediltecnica costruzioni Sas di Lamezia Terme sono entrate nell’impianto sportivo, cominciando il restyling dalla gradinata, i cui primi due gradoni sono stati abbattuti per creare lo spazio necessario per l’incolumità dei calciatori: la speranza che il nuovo Lopresti sua consegnato in tempo utile per l’inizio del torneo (previsto per il prossimo sei settembre).
Le buone nuove per la Palmese non finiscono qui, in quanto domani sera– nella splendida cornice della Villa comunale di Santa Caterina dello Ionio (ridente cittadina sita in provincia di Catanzaro) – si terrà la settima edizione del “Premio Stadio Radio”: la squadra neroverde è in lizza per i titoli di miglior difensore (con Totò Sinicropi), miglior centrocampista (con il capitano Giovanbattista Cordiano e Marco Foderaro), miglior attaccante (con il mega– bomber Francesco Piemontese), miglior allenatore (con il prode Rosario Salerno) e miglior under (con il giovane Federico Andiloro). Dando una scorsa ai nomi dei tre candidati di ogni singola categoria, la Palmese dovrebbe fare quasi l’en plein dei premi messi in palio.
L’altro motivo di trepida attesa è legato alla riconferma del tecnico Rosario Salerno, ma la “fumata bianca” non è ancora arrivata, come ci conferma lo stesso trainer lametino: «L’incontro decisivo, previsto per la scorsa settimana non è ancora andato in porto; sicuramente il presidente Pino Carbone è preso da tanti problemi, quindi è comprensibile che non sia ancora stata definita la data in cui dovremo mettere tutto nero su bianco. La mia intenzione è quella di restare a Palmi, in quanto mi piacerebbe molto proseguire il lavoro che abbiamo iniziato nella fantastica scorsa stagione agonistica; è chiaro che bisognerà attendere che prima venga ratificata l’iscrizione al campionato, ma è altrettanto palese il fatto che non bisogna perdere altro tempo se si vuole programmare bene il prossimo torneo di Serie D, che si preannuncia ricco di difficoltà».
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