Terremoto societario a Locri: sono 4 i dimissionari
Terremoto societario a Locri: sono 4 i dimissionari

antonio e paolo spadaro con mister silvanoDopo l'amaro epilogo del torneo di Promozione, con il mancato approdo in Eccellenza, che sembrava davvero a portata di mano, ma che comunque non cancella quanto di buono è stato fatto in questa stagione, in seno alla società dell'AC Locri 1909 si è aperta una importante crisi societaria che ha portato alla dimissioni di ben 4 dirigenti.

Ufficiale l'addio del Presidente Antonio Spadato e del ds Paolo Spadaro, si sarebbero aggiunti ai dimissionari anche il vice presidente Bruno Vita ed il dirigente Sinibaldo Bartone. Una buona fetta dei dirigenti che hanno concretamente fatto rinascere il calcio a Locri, lascia la blasonata società amaranto. Altro artefice di questa rinascita è stato il tecnico Cosimo Silvano, che al momento sembra stia valutando la sua posizione. 

Di seguito pubblichiamo la nota di Antonio e Paolo Spadaro inviata alla nostra redazione: elegante, pacata e senza toni polemici come è nello stile della famiglia Spadaro, che esce di scena in punta di piedi ma a testa alta.

 

I sottoscritti Antonio Spadaro, nella qualità Presidente dell’Associazione Calcistica A.C. Locri 1909 e Paolo Spadaro, nella veste di Direttore Generale del Locri 1909, con la presente espongono quanto di seguito.

carissimi ultrà, amici, tifosi e simpatizzanti, questa missiva ha l’obbligo morale di partire con i sentiti ringraziamenti verso Voi, i quali avete reso possibile questo bellissimo anno calcistico, che sarebbe divenuto incantevole, per i nostri colori amaranto, laddove in quella domenica del 03 Maggio, si fosse vinto.

L’obbligo morale deve essere esternato e rimarcato anche nei riguardi di coloro i quali nei mesi di Giugno e Luglio, allorquando questo nuovo progetto, era partito ci hanno personalmente fornito il loro contributo economico senza indugiare e senza batter ciglio.

Non posso esimermi dal ringraziare un’altra persona che ha reso possibile quanto di bello vissuto, mio padre Paolo Spadaro, che ritengo senza alcuna forma affettiva o presuntiva, essere l’ideatore il promotore di questa avventura. Ha lavorato sempre in silenzio senza isterismi o palcoscenici,avendo come obiettivo quello di riportare il Locri più in alto possibile.

Ricordiamo ancora con grande commozione il primo giorno di preparazione, svolto sotto un solo ardente, da quel momento il Vostro calore non è mai mancato, ovunque in casa e fuori era una festa.

L’aver rivisto tanta gente sulla tribuna che per delusione pregresse si era allontanata dalla nostra squadra è stato uno dei tanti motivi di soddisfazione e vittoria personale.

Abbiamo cercato di non perdere mai di vista quello che era il nostro obiettivo, portare il Locri, a lottare per il campionato come non succedeva da anni, ad avere quale pensiero prima del personalismo quello di voler riscattare i magici colori amaranto e ridare a tutti noi l’orgoglio calcistico smarrito e la voglia di esultare nuovamente.

Dopo vari tentennamenti (non nascondiamo di aver sentito la voglia di riscatto) e dopo varie riflessioni siamo giunti ad una decisione, quella di dimetterci,da Presidente del Locri 1909 e da Direttore Generale.

Vi ringraziamo per tutto l’affetto che ci avete dimostrato e sempre FORZA LOCRI.

Con affetto e stima

Antonio e Paolo Spadaro