Paolana-Sambiase 1-1.
Marcatori: 15’ Dama (Rig.), 38’ Fabio Longo.
Ammoniti: Poltero (P), Mirabelli (P), Okoroji (S), Amendola B. (S).
Arbitro: Vergaro di Bari. Assistenti Scigliano e Cavallini di Rossano.
Paolana: Sesti 96, Cinello 95, Amendola F. 95 (53’ Pierri 95), Castellano, Mirabelli, Filippo E. (68’ Bruno), Poltero, Del Popolo (53’ Amedola A.), Fabio Longo, Salandria, Maio. All. V. Perrotta. In panchina: Zicaro, Spagnuolo 96, Felicetti 97, Bennardo 97.
Sambiase: Greco, Torcasio 95, Cefalà 97, Amendola B., Pepe, Okoroji, Russo 95 (81’ Fera 96), Paonessa, Dama, Scalese (48’ Salvino), Provenzano (al 73’ Grande 97). All. R. Petrucci. In Panchina: Starace, Perce Montani, Morabito, Settembrini 97.
Partita di fine stagione tra Paolana e Sambiase con gli ospiti alla ricerca di punti pesanti, in chiave salvezza e che hanno espresso nel confronto maggiori motivazioni rispetto ai locali, già appagati, che giocavano per il prestigio di battere una antica rivale. Sugli spalti pubblico delle grandi occasioni con rappresentanza ospite ed ampio dispiegamento di forza pubblica. Per fortuna tutto fila liscio senza alcun disordine tra le opposte tifoserie.
Il confronto vede in avvio un Sambiase più convinto e determinato che conquista il centrocampo e sblocca la partita al 15’ con un rigore per un fallo di mano del centrale Filippo, che nel controllare al limite una palla in profondità, tocca con il braccio. Il Sig. Vergaro di Bari decreta il tiro dagli 11 metri che il centravanti Dama trasforma, con un preciso tiro nell’angolo. Dopo il vantaggio la partita scorre in mano alla squadra ospite che la controlla senza correre eccessivi rischi. Occorre aspettare la mezzora per vedere la reazione dei locali che si concretizza un colpo di testa di Fabio Longo, che finalizza un cross da destra, ma la palla sfiora il palo. Al 36’ è sempre il centroattacco locale che viene atterrato in area su servizio di Poltero, ma l’arbitro lascia correre.
Due Minuti dopo però c’è un servizio in profondità per Salandria che tocca di testa a scavalcare il portiere in uscita, la palla vaga nell’area piccola e il primo ad avventarsi é Maio che viene vistosamente strattonato da un difensore; il direttore di gara fa proseguire, tra l’incredulità generale, ma finalmente arriva Fabio Longo che assesta la zampata vincente, che riporta il mach in parità. Nonostante il pareggio il D.G. Aldo Longo si lascia andare in una protesta verso l’arbitro che lo allontana dal campo. Proprio allo scadere, su un tiro dalla bandierina, incornata di Maio, in anticipo sul portiere, ma la palla scavalca la traversa.
Nella ripresa le squadre giochicchiano a centrocampo per una ventina di minuti senza creare azioni pericolose. Poi al 65’ c’è un malinteso difensivo tra centrale e portiere della Paolana e per un niente non ne approfitta Dama, ma Pierri in diagonale difensiva spazza in angolo un attimo prima. Nell’azione si infortuna Filippo che viene sostituito da Bruno. Sul tiro d’angolo c’è un colpo di testa in mischia del centrale difensivo Pepe. La sfera è destinata in rete ma viene toccata poco prima della linea di porta da Dama che però è in posizione di off-side. L’arbitro annulla e la Paolana tira un sospiro di sollievo per il pericolo scampato. Si gioca quasi esclusivamente su lanci lunghi e su palle inattive scodellate in area su cui le due squadre cercano il colpo delle proprie torri. Il gioco è molto spezzettato e i giocatori ospiti, spesso rimangono a terra doloranti, guadagnando secondi preziosi.
La Paolana nel finale prova ad alzare i ritmi, ma i suoi avanti non hanno più grande lucidità sotto porta. La partita che si chiude in parità, con un risultato che alla fine non scontenta nessuno. Nel terzo tempo le squadre ringraziano le rispettive tifoserie e la Paolana, lo fa con i 18 in campo che indossano delle magliette a comporre la scritta: “grazie di cuore Paola”, tra gli applausi del “Tarsitano”.
Giuseppe Bennardo