(copyright foto A.s.d. Roccella)
ROCCELLA (3-5-2): Belcastro 6; Pastore 6.5, Cassaro 7, Pizzoleo 6.5; Laaribi 6, Khanfri 6, Franco 6, Maiese 6, Criniti 6 (43’ st Mittica E. 7); Carbone 6.5 (27’ st Calabrese 6.5), Koris 7. A disp.: Mittica R., Coluccio, Sorgiovanni, Arcuri, Minici, Iacopetta, Schiavello. All.: Galati
TORRECUSO (4-4-2): Minichiello 6; Furno 5.5 (31’ st Pecora 5), Monti 5.5, Pagano 6, Fabozzi 6; D’Ascia 5.5 (30’ st Di Maio sv), Aracri 6, Wade 6.5, Zerillo D. 6 (34’ st Iadaresta sv); Galizia 7, Perna 6.5. A disp.: Errico, Ricci, Colarusso, Vesce, Ferrara, Rillo. All: Dellisanti
ARBITRO: Minafra di Roma 2 (Runza di Siracusa e Barbagallo di Acireale)
MARCATORI: 6’ pt Cassaro (R), 15’ pt Perna (T), 42’ pt Galizia (T); 8’ st Carbone (R), 45’ st Mittica E. (R).
NOTE: Pomeriggio soleggiato. Spettatori: circa mille, una ventina quelli ospiti in tribuna nord. Espulso: 47’ st Pecora ( T ) rosso diretto. Ammoniti: Pizzoleo ( R ), Wade ( T ), Monti ( T ), D’ Ascia ( T ), Cassaro ( R ), Maiese ( R ), Fabozzi ( T ), Perna ( T ). Angoli: 4 – 4. Recupero: 4’ pt e 3’ st.
ROCCELLA JONICA - Un grande Roccella inizia il nuovo anno con una bella e convincente vittoria, terza consecutiva al “N. Muscolo”, ottenendo anche il quarto risultato utile di fila, al momento record stagionale. La formazione di mister Galati scesa in campo senza nessuna remora reverenziale al cospetto della capolista Torrecuso, fra le due compagini prima delle 14:30 erano quattordici i punti di differenza, ottiene appunto i tre punti al termine di una gara dai toni agonistici molto elevati, ma tutto sommato corretta, non traggano in inganno i cartellini sventolati dall’arbitro. La nostra formazione fin dall’inizio ha assediato gli avversari nella propria metà campo, sbloccando il risultato dopo appena sei minuti, bravo Cassaro a depositare di testa nel sacco un pallone indirizzato verso la porta consecutivamente due volte e sempre di testa, prima da Carbone e poi da Pizzoleo, palla proveniente dal calcio d’angolo, il primo corner del pomeriggio battuto da capitan Laaribi, scaturito per merito di un convincente Koris. Il pareggio dell’ex capolista, la squadra di Dellisanti ha “divorziato” dall’Akragas, gli agrigentini in casa hanno pareggiato col Rende, si è concretizzato al quarto d’ora per merito di Perna. Il numero undici solo soletto dentro la nostra area di piattone sinistro ha fatto secco l’incolpevole Belcastro, la palla è arrivata dalla corsia di destra. Una decina di minuti più tardi una grandissima conclusione di Koris a portiere battuto si stampa clamorosamente sul palo, squarciando in gola già l’urlo di gioia dei nostri tifosi. Poi è Wade con un tiro dal limite ad impegnare il nostro numero uno che si distende sulla propria destra e manda in angolo. A tre minuti dall’intervallo i sanniti capovolgono il risultato a proprio favore. A realizzare la rete Galizia, al tredicesimo centro stagionale sempre più al comando della classifica marcatori. Il capitano nella stessa azione al terzo tentativo fa centro. Dopo essere entrato in area dalla destra la sua conclusione viene stoppata, la palla ancora sui suoi piedi, calcia e Belcastro respinge, il pallone comunque termina sempre dalle sue parti e con freddezza deposita nel sacco, vano il tentativo in scivolata di Cassaro ad evitare la capitalizzazione. Si va così al riposo col Roccella in svantaggio. Ad inizio di ripresa in campo gli stessi ventidue che avevano concluso il primo tempo. La rete del pari arriva al minuto numero otto, a realizzarla il recuperato, finalmente, Carbone, bravo a superare in uscita con un tocco vellutato il portiere Minichiello. L’azione era partita dai piedi di Laaribi che in verticale aveva servito Koris che intelligentemente e di prima aveva prolungato per il numero nove. Sul 2 a 2 la gara cala leggermente di tono, poche le azioni degne di nota, col gioco spesso interrotto dall’arbitro. Un risultato che tutto sommato (forse) stava bene ad entrambe le formazioni, anche se per la verità mister Dellisanti qualche minuto dopo la mezz’ora aveva fatto entrare la terza punta, il bomber Iadaresta, in luogo di un evanescente Zerillo, molto probabilmente l’ex tecnico in Lega Pro fra le altre di Castrovillari e Catanzaro pensava di vincere la partita. Sostituzione invece che poi si è rivelata decisiva, l’ha effettuata il nostro condottiero, che a due minuti dal novantesimo ha tolto uno stanco Criniti, al suo posto il giovane Mittica E.. Infatti il neo entrato lo ha ripagato col goal della vittoria, ed anche in questa occasione il merito è stato di Koris, i due fino a qualche settimana fa erano assieme al C. Montalto, che è salito in cielo per colpire la palla di testa ed indirizzarla al compagno che di prima intenzione ha triplicato. Gioia incontenibile in campo e sugli spalti, a qualcuno è venuta alla mente la rete messa a segno qualche stagione fa da Cosimo Figliomeni in Eccellenza contro lo Scalea, stesso il risultato, anche se per la verità quel goal è stato più bello. E dopo qualche minuto l’arbitro ha decretato la fine delle ostilità.
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