Roccella, il 'N.Muscolo' torna a essere stregato
Roccella, il 'N.Muscolo' torna a essere stregato

ROCCELLA - DUE TORRI 1-2

ROCCELLA (3-5-2): Legrottaglie 6.5; Cassaro D. 5.5, Coluccio 6, Pizzoleo 5.5 (22’ st Femia 5); Odwige 5, Laaribi 6, Minici 6 (47’ st Franco sv), Sorgiovanni 5.5 (12’ st Fulco 5.5), Criniti 5.5; Ortolini 5, Dorato 5.5. A disp.: Mittica, Khanfri, Maiese, Iacopetta, Pastore, Saraco. All.: Galati

DUE TORRI (3-5-2): Ingrassia 6.5; Acquaviva 6 (41’ st Galati sv), Cassaro R. 7, Tricamo 7; Pitarresi 6, Scolaro 6, Ravenzano 6.5, Calafiore 6 (31’ st Cicirello sv), Gaglio 6.5; Puntorieri 7.5, Scaffidi 6.5 (31’ st Duro sv). A disp.: Paterniti, Cassese, Savasta, Cardaci, Ciccone, Akrapavic. All.: Venuto (squalificato) in panchina: Granata.

ARBITRO: Bendandi di Ravenna (Zangara di Catanzaro e Sciamarella di Paola).

MARCATORI: 11’ st Puntorieri ( D T ), 24’ st Scaffidi ( D T ), 45’ st Coluccio ( R ).

NOTE: Spettatori: seicento circa, una trentina quelli ospiti in tribuna nord. Espulso: al 29’ st Femia ( R ). Ammoniti: Odwige ( R ), Cassaro ( R ), Gaglio ( D T ), Scaffidi ( D T ), Coluccio ( R ), Ingrassia ( D T ). Angoli: 7 – 5. Recupero: 0’ pt e 7’ st.

Ancora sconfitta la nostra squadra nella gara interna col Due Torri valevole per la dodicesima del girone di andata, la sesta giocata al comunale di Viale degli ulivi, divenuto ormai terra di conquista per (quasi) tutti. Quattro infatti i ko, un pareggio e una sola vittoria. Quest’ ultima fa ancora più male visto che il popolo amaranto si aspettava la reazione ed ovviamente i tre punti, dopo il ko subito peraltro in rimonta a Sorrento nel turno precedente. Oltretutto forse anche la peggiore gara interna della nostra squadra, che ha impiegato molto ad entrare in partita, e quando lo ha fatto, dal 29’ del secondo tempo quando è stato espulso Femia, era ormai troppo tardi.immagine_1927 La squadra come si suole dire è rimasta negli spogliatoi, e per certi versi non è nemmeno azzardato affermare che è rimasta con la testa agli ultimi trenta minuti di Sorrento. In parole povere la squadra di Galati ha avuto un approccio errato al match, ed il Due Torri, squadra modesta, si è portato via l’intera posta in palio, comunque meritatamente. Se in campo fosse sceso il Roccella ammirato in particolare nel primo tempo nell’unico vittorioso incontro interno con la Leonfortese per la squadra di Venuto sarebbe stata dura, il mister dei siciliani ha impartito gli ordini ai propri uomini dalla tribuna dovendo scontare un turno di stop causa squalifica. Tant’è ormai è andata, e quindi pensare al prossimo impegno, per la tredicesima si viaggerà per la seconda volta in Campania per affrontare il Neapolis, e fare tesoro degli errori commessi. La gara ha visto partire col piede pigiato sull’acceleratore gli ospiti, nel primo tempo almeno per trenta- trentacinque minuti hanno avuto un discreto predominio territoriale, senza comunque impensierire più di tanto il portiere Legrottaglie. Infatti nella prima frazione di gioco solo in una circostanza si sono resi pericolosi, precisamente al minuto ventitre, peraltro su una ripartenza dopo un angolo battuto dai nostri ragazzi. Il talentuoso Scaffidi da pochi passi ha calciato verso la porta, bravo Legrottaglie a respingere, ancora il numero undici bianco rosso, in campo sono scesi con una maglia celeste, a battere a rete ed ancora il guardiano roccellese a respingere, il pallone si impenna e va a finire all’altezza del palo opposto, dove Puntoriere non riesce a depositarlo di testa nella porta sguarnita, forse anche perché ostacolato da Coluccio e Cassaro. Poi è Criniti di esterno sinistro ad impegnare il portiere Ingrassia, sulla ribattuta ci prova col destro Sorgiovanni senza successo. Mentre qualche minuto dopo Laaribi con un tiro dai trenta metri impegna Ingrassia che blocca senza problemi. Si va così al riposo sul nulla di fatto. La ripresa inizia sulla falsariga del primo tempo, solo che però la squadra siciliana dopo poco più di dieci minuti sblocca il risultato. Dalla corsia di destra Scaffidi mette al centro, dove il bomber Puntoriere appostato a pochi metri dal vertice dell’area piccola si coordina e batte sul palo più lontano, quello alla sinistra di Legrottaglie, e si infila in rete. Lo svantaggio annebbia ancor di più le idee alla squadra di Galati, che non riesce a reagire, tanto che subisce anche la seconda rete, bravo Gaglio dalla sinistra a servire al limite dei sedici metri Scaffidi che con un preciso pallonetto appunto non ha difficoltà a raddoppiare. A questo punto mister Galati sposta il baricentro più avanti con Coluccio costantemente all’attacco, inserisce la terza punta, Femia, il neo entrato però dopo sette minuti viene espulso, si era al minuto ventinove. Un evento negativo (giocare in dieci e sotto di due goal), che invece si trasforma in positività per il nostro Roccella, che costringe sulla difensiva i siciliani che capitolano al novantesimo. Ancora Coluccio al sesto centro stagionale, ad innescare la fiammella della speranza col solito colpo di testa. L’arbitro decreta sette minuti di recupero e addirittura a sessanta secondi dal triplice fischio finale sui piedi di Dorato la palla dell’insperato 2 a 2, il numero nove tarda a calciare col pallone che viene allontanato da un avversario. Sarà l’ultima emozione di un pomeriggio da dimenticare al più presto.

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