TORTORA: Oleastro (12’st Pretelli), De Franco, Gentile G., Arcuri, Martorelli, De Paola, Greco (14’st Bianco), Fusi (30’st Gentile A.), Ramunno, Formica, Lacava. In panchina: Mega, Morena, De Francesco, Granata. Allenatore: Libero.
SAN MARCO: Mirabelli, David, Lombardi, Molino (40’st Cipolla), Lo Gullo, Volpintesta, Bruno, Bellitti (40’st Parise), Cimino (45’st Esposito), Chiappetta, Nigro. In panchina: Arilli, Rapanà, Leone, Scarpelli. Allenatore: Pacino
ARBITRO: Sgrò di Reggio Calabria. Assistenti: Garcea e Ceravolo (CZ).
MARCATORI: 36’pt Nigro e 4’st Cimino (SM).
NOTE: Ammoniti: Martorelli, Ramunno (T), Lo Gullo, Volpintesta, Cimino (SM). Espulsi: Arcuri,Martorelli (T), NIgro (SM). Angoli: 6 – 0 Recupero: 2’ e 3’.

 

TORTORA –  Un gol per tempo e il San Marco passa sull’ostico terreno dell’Umberto Nappi e ipoteca il passaggio alla finale playoff.
Ospiti in palla e ben disposti al cospetto di un Tortora stanco. Il San Marco, complice la finale di Coppa Calabria disputata dai locali domenica scorsa, ha avuto una settimana in più per preparare al meglio quest’incontro. Ma sarebbe riduttivo basarsi solo su questa considerazione per spiegare questo tonfo casalingo. L’11 di mister Pacino è squadra costruita con ambizioni di Promozione, ben disposta in campo e dotata di ottimi elementi. Allo stesso tempo sarebbe riduttivo giudicare la stagione del Tortora da questo singolo match. Stagione la cui bontà rimane eclatante.
Il San Marco passa in vantaggio con il suo bomber principe, Nigro. Ben servito dalla punizione calciata da Chiappetta, infila Oleastro di testa. Il raddoppio nella ripresa. Su un retropassaggio Oleastro e Martorelli peccano di leggerezza e Cimino e abile ad approfittarne e a insaccare a rete sguarnita.
Apprensione al minuto 40 quando Martorelli, in seguito ad uno scontro con Mirabelli in uscita, rimane a terra privo di conoscenza per qualche minuto. Il coriaceo centrale del Tortora si riprende e concluderà anche l’incontro.
Per il ritorno il San Marco ha buoni motivi per sperare. Al Tortora servirebbe un miracolo considerate anche le certe assenze di Martorelli e Arcuri che, al pari di Nigro, saranno squalificati per i rosso rimediati. 

 

Andrea Polizzo