E' cifra tonda oggi! E' la settantesima volta che Reggina e Messina si affrontano nel derby dello Stretto. In serie C è dalla stagione 1992/93 che manca il derby giocato, l'ultima volta, sette anni fa in serie A. Poco meno di 10 mila i tifosi presenti al “Granillo per quella che si presenta come una festa di sport e che sarà arbitrata da Dei Giudici.
Il primo calcio del derby è per la Reggina e anche il primo pericolo lo creano gli amaranto che, grazie a una bella accelerazione di Insigne, mettono Viola davanti a Lagomarsini, ma il fuorigioco fischiato giustamente vanifica tutto. Al 7' punizione per gli amaranto con Insigne che defilato a destra va a calciare ma la difesa del Messina recupera a conferma di come manchi agli amaranto, in controllo territoriale, il guizzo vincente. All'8' si vede il Messina che con una bella azione corale sulla destra trova un corner grazie a Nigro, sugli sviluppi dello stesso gli amaranto “dimenticano” Silvestri e per poco il Messina non va in vantaggio. Al 12' bellissima azione della Reggina per vie centrali e serve un intervento di Altobello ad evitare che il tocco di Insigne filtrasse per Viola. Al 13' sugli sviluppi di una punizione tentativo di pallonetto di Pepe su Kovacsik che non sortisce effetto. Al 15' punizione dalla distanza di Dall'Oglio e Lagomarsini in qualche modo sbroglia. Al 16' bella trama Bucolo-Orlando con Pepe in ritardo per l'appuntamento col pallone. Al 18' cross di Benvenga che per poco non trova l'impatto vincente di Bjelanovic. Il primo “vero” tiro della Reggina è un tentativo di Dall'Oglio, finito in curva, da poco oltre il centrocampo. Poco dopo sempre Dall'Oglio viene ammonito per un colpo rifilato a Nigro. L'occasionissima amaranto c'è al 22' quando Viola tenta il tiro trovando, a smorzare, un difensore biancoscudato che manda il pallone dritto ad Insigne, ma il diagonale del napoletano è troppo angolato e si perde sul fondo. Al' 29' sia Pepe che Altobello lasciano una prateria ad Insigne che scarta anche Lagomarsini e poi, incredibilmente, manda sopra la traversa. Al 31' interessante fendente di Donanrumma per Orlando e merito va dato a Crescenzi per la diagonale che rende semplice l'intervento di Kovacsik. Al 33' Di Michele prova ad entrare in area e Bucolo e Altobello a pochi centimetri dal limite lo fermano con un fallo che genera una punizione finita sopra la traversa. L'ultima nota messinese del primo tempo la regala un tiro di Benvenga che calcia al volo e manda fuori. Da segnalare, però, che la palla mandata fuori dal terzino ospite nasce da una gran chiusura di Di Lorenzo su un assist di Pepe dalla sinistra, per la Reggina è Di Michele a provarci con un tiro, da posizione defilata, che impegna Lagomarsini.
La ripresa, senza sostituzioni, conferma il canovaccio del primo tempo con la Reggina ad avere più campo e il Messina a difendere. Al 48' va segnalato lo splendido tacco di Di Michele che nonostante le 38 primavere continua a mostrare una classe, oggettivamente, sprecata in serie C. Al 50' palla ad Armellino che da buona posizione mastica il tiro che arriva docile al portiere. Al 54' brividi per il Messina poiché su un tiro senza velleità, di Dall'Oglio, Lagomarsini interviene goffamente. Al 58', su punizione di Dall'Oglio, sia Crescenzi che Di Lorenzo graziano la porta siciliana. Al 60' grande occasione per la Reggina con un colpo di testa centrale di Di Michele fermato da Lagomarsini. Il Messina “timbra” il cartellino al 63' con un tiro, da dimenticare, di Orlando sopra la traversa. Al 69' azione in fotocopia rispetto la precedente, cambia però il protagonista: Donnarumma. Al 74' cross basso di Aquino che trova Pepe in opposizione, la palla finisce ad Armellino che calcia a colpo sicuro ma Lagomarsini è bravissimo a mandare in angolo! Al 77' c'è un gol e lo segna il Messina! Donnarumma da sinistra crossa e Orlando di tacco, anticipando Crescenzi, realizza!
La prima reazione della Reggina si registra all' 82' con una punizione da sinistra che trova una testata di Masini respinta da Lagomarsini. All'86' nuova punizione da posizione interessante per la Reggina, ma il calcio di Rizzo viene smorzato dalla barriera e disinnescato da Lagomarsini. Nel finale l'assalto amaranto non porta a nessun pericolo e la festa si sposta, dopo il viaggio tra Scilla e Cariddi bardate di giallorosso, tutta sotto il leone rampante di Piazza del Duomo a Messina.
Tabellino
Reggina: Kovacsik; Aquino, Camilleri (77' Masini), Crescenzi, Di Lorenzo; Armellino, Rizzo, Dall'Oglio (73' Maita); Insigne, Viola, Di Michele (73' Louzada), All. Cozza
Messina: Lagomarsini; Benvenga, Silvestri, Bucolo, Altobello, E.Pepe, Orlando (79' Martinez), Nigro (69' Damonte), Bjelanovic (53' Corona), V.Pepe, Donnarumma, All. Grassadonia
Marcatori: Orlando (M)
Ammoniti: Dall'Oglio, Insigne (R), Altobello, Pepe, Benvenga, Lagomarsini (M),
Arbitro: Sig. Dei Giudici