CUTRO - Arriva la salvezza per il Cutro, legittima e meritata. Nella gara che valeva la stagione, la formazione di Enzo Leone non stecca, batte il Siderno e lo condanna ad un’amara retrocessione. I cutresi ribadiscono, nell’arco dei 180’ minuti, la propria superiorità nei confronti del Siderno, dimostrando di non meritare la disputa dei play out. Sarebbe stata una vera e propria beffa la retrocessione per i locali, visti anche i risultati delle ultime giornate di campionato. Il merito di questa vittoria va soprattutto ai calciatori che hanno disputato, specialmente nella seconda frazione di gioco una gara al cardiopalma, al tecnico Enzo Leone , ai due presidenti Chiellino e Belvedere, al direttore sportivo Tonino Manfreda, a tutti i dirigenti visibilmente emozionati a fine gara e al pubblico che è accorso numeroso
CRONACA - Il Cutro fin dai primissimi minuti costringe gli ospiti a difendersi in massa sotto la porta di Colosimo , lasciando il solo Fayè inavanti, ma le conclusioni degli attaccanti locali sono condizionati, specialmente nei primi venti minuti dalla troppa concitazione. Al 21’ il Cutro potrebbe passare: punizione dal limite dell’area ad opera di Scicchitano, palla che supera il portiere ma la conclusione sorvola l’incrocio dei pali. Al 25’ è ancora il Cutro a rendersi pericoloso: Percopo batte un angolo per Marino che di testa sfiora il palo. Al 40’anco - ra una punizione di Scicchitano fa gridare al goal ma Colosimo con un guizzo riesce a togliere la palla dall’incrocio. Nella ripresa il Cutro scende in campo meno contratto e al 6’sblocca il risultato: Percopo batte una punizione dal versante sinistro per l’accor - rente Vulcano che con un potente colpo di testa pesca il sette alla sinistra del portiere. I cutresi, galvanizzati dal vantaggio, al 13’ raddoppiano: Scicchitano batte un angolo a mezz’altezza e Loris Marino si tuffa di testa e pesca l’angoli - no. A questo punto il trainer ospite effettua nell’arco di qualche minuto i tre cambi a disposizione e il Siderno si riversa nell’area cutrese. Al 25’ su tiro d’angolo Fayè colpisce di testamaZizza non si fa sorprendere. Al 33’lo stesso Fayè cerca la conclusione dalla distanza ma è ancora Zizza aparare a terra. Al 39’ il Cutro ha l’occasione per chiudere la partita: Scalise ben lanciato in area da Arabia si trova da solo con il portiere ospite ma la sua conclusione finisce sul fondo. Negli ultimi minuti gli ospiti s’innervosiscono e il nuovo entrato Fuda A. compie un fallaccio ai danni di Arabia e l’arbitro lo espelle. Al 49’gli ospiti su un’azione concitata in area riescono ad accorciare le distanze con Barbaro che in mischia trafigge Zizza. L’ultimo minuto è da brividi per tutto il pubblico presente ma Zizza e compagni riescono a far buona guardia.