Solo per l’onore all’inizio e la speranza, durante, il match che dalle rivali giungano “buone” notizie, questo è il filo che la Reggina dovrà seguire contro il Modena dell’ex Novellino.
Nelle prime battute si nota una squadra di casa volitiva che già al 3’ sugli sviluppi di un corner va alla conclusione con Barillà. Il Modena si fa vivo al 7’ con una bella azione di Burrai che salta un avversario e scarica sopra la traversa. All’11 è nuovamente la Reggina a farsi vedere dalle parti di Pinsoglio con Pambou, che dopo un contropiede di Bochniewicz, manda fuori. Ghiotta, per gli amaranto, è l’occasione che al 20’ nasce da un cross di Sbaffo e termina con un colpo di testa di Di Michele che manca completamente, oltre che incredibilmente, la porta. Finisce qui al momento la spinta dei padroni di casa che nei 10’ successivi soffrono il ritorno dei canarini che ci provano prima con Granoche e poi con Molina. L’occasione migliore per il Modena si verifica, comunque, al 33’ quando Burrai crossa Pigliacelli ribatte in uscita e Garofalo recuperando la sfera anzichè insaccare manda la sfera in curva. Al 35’ ci riprova “El Diablo” Granoche trovando la presa di Pigliacelli pronta. Quando riemerge la Reggina 1’ dopo il poco pubblico presente può festeggiare. Dumitru in contropiede scocca un tiro a giro che trova l’incrocio dei pali e porta in vantaggio i suoi. La risposta emiliana è praticamente simultanea e consiste in un rasoterra di Rizzo, servito da Stanco, che sfiora il palo. Degna di nota al 41’ è l’azione di Pambou che con un meraviglioso dribbling salta tre avversari ma, purtroppo per lui, non riesce a servire un compagno e l’azione sfuma. Poco prima dell’intervallo gran chiusura di Di Lorenzo su Granoche che praticamente vale un gol e un intervallo in vantaggio.
La ripresa inizia con i padroni di casa immediatamente in accelerazione grazie a Dumitru che cerca Di Michele fermato da Pinsoglio. Al 50’ brividi per Pigliacelli che resta immobile su una punizione di Burrai fuori di poco. 2’ dopo è incredibile come la lezione di Empoli non sia servita a nulla, infatti sugli sviluppi di un calcio d’angolo Granoche nel cuore dell’area si ritrova tra i piedi un pallone che diventa l’1-1. Servono 10’ per vedere una reazione convincente della Reggina, ed è Barillà a suonare la carica con un bel tiro che viene deviato sfiorando il palo. I minuti successivi scorrono senza particolari sussulti, poi al 74’ c’è un angolo da destra per i canarini che Granoche trasforma ancora in gol, di testa, per la disperazione amaranto che continua ad essere un colabrodo soprattutto su palla inattiva. E’ praticamente il colpo di grazia per la Reggina che addirittura rischia il terzo gol in due occasioni, prima è Molina a provarci trovando Pigliacelli pronto alla respinta, poi è Granoche a sfiorare la traversa e la tripletta. All’82’ proteste, giuste, dei padroni di casa per un contatto in area ospite tra Di Michele e Garofalo. La Reggina ci prova, anche se disordinatamente, a pareggiare e il premio arriva al 92’ Barillà riesce a salvare l’onore con un colpo di testa su assistenza, sempre di testa, di Gerardi.
Tabellino
Reggina: Pigliacelli, Di Lorenzo, Adejo, Ipsa, Barillà, Bochniewicz (85’ Fischnaller), Sbaffo, Dall’Oglio (63’ Foglio), Pambou, Dumitru (69’ Gerardi), Di Michele, All. Gagliardi-Zanin
Modena: Pinsoglio, Gozzi, Marzorati, Cionek, Garofalo, Rizzo, Bianchi, Burrai (66’ Dalla Bona), Molina, Stanco (58’ Doudou), Granoche (85’ Mazzarani), All. Novellino
Marcatori: Dumitru, Barillà (R), Granoche 2 (M)
Ammoniti: Foglio, Barillà, Di Michele (R)
Arbitro: Sig. Merchiori
