
E’ Gaetano Falbo il nuovo allenatore del Roccabernarda, raccoglie la pesante eredità lasciata da mister De Rito la scorsa settimana, qualche giorno prima della trasferta di Roggiano. Falbo, ex tra le altre di San Mauro e Cariatese, arriva in un momento abbastanza delicato, la squadra è in piena zona play out a cinque punti di distanza da Cotronei e San Fili, che occupano l’ultimo posto salvezza diretta a pari merito. Già domenica però c’è la grande chance per accorciare questa classifica, infatti al San Vito arriva il Cotronei di mister Trapasso, la squadra più in salute del momento in Promozione, che arriva da ben dodici risultati utili consecutivi, dunque servirà una grande prova agli uomini di Falbo per portare in casina tre punti. Roccabernarda – Cotronei è un derby molto sentito, soprattutto per via dei tanti ex che ci saranno in campo, su tutti gli ex Cotronei che a metà campionato hanno lasciato la squadra in seguito all’esonero di Piperis per poi accasarsi al Roccabernarda. Inizio dunque col botto per il neo tecnico, che è anche presidente degli allenatori della provincia di Crotone, come ammette lo stesso: “Si sicuramente un inizio col botto, il Cotronei sta vivendo un ottimo periodo di forma, questo però non deve abbatterci, resta pur sempre uno scontro diretto e dobbiamo vincere per lottare fino alla fine”. Non solo Cotronei però, le prossime partite sono tutte abbastanza impegnative per il Roccabernarda: “Certo, ci aspettano quattro finali una più difficile dell’altra, dopo Cotronei andremo a Scalea, poi in casa col Davoli e infine a Lamezia contro la Promosport, tutte squadre difficile da affrontare, soprattutto in questo momento”. Oggettivamente sembra difficile che oggi il Roccabernarda possa uscire dalla zona play out: “Di questo ne siamo consapevoli, noi però lotteremo fino alla fine, dobbiamo quanto meno riuscire a mantenere questa posizione di classifica che ci consentirà poi di essere in leggero vantaggio negli eventuali scontri play out, non dobbiamo avere gli assilli della classifica, giocheremo ogni partita come se fosse una finale e alla fine faremo i conti”. Ha comunque a disposizione un buon organico con calciatori di esperienza: “Sicuramente questo aiuta, l’organico è ottimo, purtroppo però ci sono stati troppi momenti di alti e bassi in stagione. La squadra mentalmente sta bene, fisicamente ancora non lo so in quanto ho lavorato una sola volta con loro, domenica saranno tutti a disposizione. Dietro comunque c’è anche un ottima società che sta facendo enormi sacrifici per mantenere la categoria, li ringrazio per la fiducia accordatami sperando di ripagarli sul campo”