Match tra squadre sorprendenti oggi al “Granillo” sotto l’egida di Di Bello. A contendersi i tre punti si ritrovano la Reggina, padrona di casa e reduce dalla vittoria di Bari, a sorpresa grande delusione del torneo e il Lanciano di Baroni che di contro è la sorpresa positiva poco dopo la metà del cammino.
La partita nelle prime fasi, anche senza creare reali pericoli, è condotta dal Lanciano che poco dopo i 15’ ha già collezionato quattro angoli e a centrocampo tiene schiacciata la Reggina chesi affida a qualche ripartenza veloce di Fischnaller. Per la prima vera azione del primo tempo si deve aspettare il 31’ e sono i padroni di casa a cercare di colpire con Lucioni, che di testa sfiora il palo, sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da dall’ Oglio. L’ultimo episodio ha dato coraggio alla Reggina che contrariamente alle prime fasi, adesso, tiene il pallino del gioco in mano, ma proprio come il Lanciano non riesce ad affondare. Nel finale un tentativo per squadra, prima ci prova Pambou, dopo una bella azione di Fischnaller, che trova pronto Sepe in due tempi; quando tocca al Lanciano è Piccolo a creare l’insidia che Pigliacelli disinnesca in scioltezza certificando lo 0-0 a metà partita.
Il secondo tempo inizia senza ssostituzioni e con le squadre poco inclini a pungere, ma c’è da dire che la Reggina gioca in maniera sicura e e intelligente confermando almeno fino al 60’ le impressioni positive ricavate dalla trasferta di Bari. A conferma di questo al 65’ si realizza la favola del figliol prodigo. Di Michele effettua un bel traversone e Barillà scegliendo magistralmente il tempo d’impatto con la sfera porta in vantaggio i padroni di casa. A questo punto Baroni corre ai ripari cambiando due attaccanti e Zanin risistema la squadra, coprendosi, inserendo Foglio al posto del, finalmente, buon Fischnaller. Al 74’ sono Maicon e Pambou a spaventare il Lanciano che deve ringraziare il terreno, reso pesantissimo dal maltempo, per aver fermato l’azione. All’83’ brivido per la Reggina a seguito di una bell’azione personale di Piccolo che liberandosi di Barilla e Foglio impegna Pigliacelli in una, non facile, deviazione in angolo. Nei minuti finali si registra un po’ di sofferenza amaranto, ma il risultato resta fermo e quindi al triplice fischio, del buon Di Bello, la Reggina dopo tre mesi può festeggiare il ritorno alla vittoria in casa e guardare con un po’ più fiducia alle prossime giornate.
Tabellino
Reggina: Pigliacelli, Adejo, Lucioni, Ipsa, Barillà; Strasser, Maicon, Dall’Oglio (61’ Sbaffo), Pambou, Fischnaller (69’ Foglio), Di Michele (77’ Gerardi), All. Gagliardi-Zanin
Lanciano: Sepe, De Col, Troest, Ferrario, Mammarella, Casarini, Minotti, Buchel; Piccolo, Falcinelli (68’ Ragatzu), Thiam (68’ Turchi; 76’ Gatto), All. Baroni
Marcatori: Barillà (R)
Ammoniti: Buchel, Casarini (L), Pambou, Pigliacelli (R)
Arbitro: Sig. Di Bello
