Prima giornata di ritorno, dopo la lunga sosta, per la serie B. Erano diverse le aspettative un girone fa, almeno per gli ospiti, era diverso il mercato che ci si aspettava, almeno per gli ospiti, fatto sta che i padroni di casa del Bari e gli ospiti della Reggina si contenderanno tre punti pesanti, i pugliesi vincendo prenderebbero un po’ d’aria, i calabresi darebbero, forse, il via a una difficile risalita a cui proverà a dare spinta il “figliol prodigo” Barillà, unico rinforzo rilevante per il duo esordiente Gagliardi-Zanin, appena tornato dalla Sampdoria, in porta esordio per l’ex Pescara Pigliacelli. Dirigerà, sotto la pioggia, questo delicato scontro salvezza Ostinelli. Da ricordare che la tifoseria biancorossa e quella amaranto sono gemellate.
La partita inizia con la battuta del Bari e il gol della Reggina. Al 1’ Fischnaller va via sulla sinistra e mette in mezzo, Maicon di prima anticipa Ceppitelli e dopo aver visto la palla sbattere sul palo vede “la rete gonfiarsi” per lo 0-1. Al 4’ Pigliacelli tocca il suo primo pallone amaranto raccogliendo un colpo di petto di Adejo che era andato a smorzare un cross di Galano. Al 7’ su cross di Romizi è decisiva la deviazione, in angolo, di Lucioni che evita un colpo facile per Joao Silva. Al 14’ è bravo Pambou a rubare palla, meno bravo Di Michele a non concludere positivamente il contropiede. Al 17’ cross di Sciaudone che trova pronta risposta da parte dell’estremo difensore amaranto. Al 23’ azione confusa di marca pugliese che termina con un fallo in attacco di Calderoni. C’è da dire che a fronte di un possesso palla maggiore del Bari, la Reggina è molto compatta e non lascia molto spazio ai galletti che in pratica non hanno creato pericoli veri e il gioco va a ristagnare a centrocampo. A ridosso della mezz’ora tentativo dalla trequarti di Fischnaller che impegna Guarna, ex Locri, in due tempi. Poco dopo Defendi sostiene di aver subito fallo in area amaranto, da parte di Di Michele, ottenendo un giusto giallo. Al 35’ prima grande occasione per il Bari con Joao Silva che innesca, da destra, Galano il quale completamente libero da marcature spreca mandando sul fondo il suo tiro, poco dopo sotto misura colpisce Fedato ma la palla è sempre fuori. E’ un buon momento per i “galletti” che iniziano a prendere coraggio e alzare la cresta provandoci anche da lontano, come al 39’, con una conclusione da trenta metri di Romizi che sostanzialmente chiude il primo tempo.
La ripresa inizia con gli stessi protagonisti della prima frazione e i biancorossi in pressione costante nelle prime battute. La svolta per i galletti potrebbe arrivare al 51’ con l’assegnazione di un rigore per fallo in area su Sciaudone da parte di Dall’Oglio. Dal dischetto si presenta Defendi che rallentando la rincorsa calcia rasoterra alla destra di Pigliacelli il quale sventa la massima punizione in due tempi! Al alleggerire al 60’ ci prova Maicon in proiezione offensiva, ma l’opposizione di Romizi stoppa tutto e fa ripartire i suoi. Al 63’ da posizione defilata, ma ravvicinata, Defendi prova a farsi perdonare per l’errore dal dischetto, ma Pigliacelli manda in angolo di piede successivamente nuova grande parata su punizione di Romizi. Al 74’ conclusione da lontanissimo di Fedato che si perde sul fondo. Al 77’ tocco di mano, involontario, di Lucioni in area amaranto che non viene correttamente sanzionato da Ostinelli. Al 92’ piove sul bagnato per il Bari che resta in nove per un rosso a Romizi. Al triplice fischio si può dire che è stata senza dubbio una partita intelligente quella giocata dalla Reggina che ritrova i tre punti, ma per il futuro, contro avversari più consistenti, una prova così potrebbe non bastare.
Tabellino
Reggina: Pigliacelli, Adejo, Lucioni, Ipsa, Barillà, Maicon, Pambou, Strasser (58’ Rigoni), Dall’Oglio, Fischnaller (70’ Maza), Di Michele (85’ Di Lorenzo), All. Gagliardi-Zanin
Bari: Guarna, Sabelli (79’ Fossati), Ceppitelli, Chiosa, Calderoni, Defendi, Romizi, Sciaudone (71’ Delvecchio), Galano (71’ Beltrame), Joao Silva, Fedato, All. Alberti
Marcatori: Maicon (R)
Ammoniti: Strasser, Barillà, Rigoni, Maza (R), Sciaudone, Defendi, Romizi (B)
Espulsi: Fossati, Romizi (B)
Arbitro: Sig. Ostinelli