Sarà Pinzani a dirigere il match tra le “Fere” padrone di casa e gli “amaranto”. Partite entrambe per occupare posti nobili della graduatoria, le squadre fanno parte del novero delle “delusioni” del torneo cadetto. In rossoverde si troveranno gli ex Viola e Ceravolo, allenatore in bilico Mimmo Toscano, dall’altra parte rientra Rigoni e in avanti saranno Di Michele e Fischnaller a cercare di regalare un buon fine anno in attesa della lunga sosta e del mercato.
La sfida inizia con la Reggina che batte e una pioggia intensa ad accompagnare i giocatori. La prima azione si registra al 2’, una serie di palle alla “vai con liscio” di “Mai dire gol” porta la sfera ai piedi di Di Michele che manda al lato. Al 4’ è l’ex Ceravolo a spaventare gli amaranto mandando sul fondo. Successivamente succede poco e nonostante una predominanza territoriale delle “Fere” al 17’ è Rigoni a mettere i brividi al “Liberati” con un tiro-cross che supera Brignoli e si perde sul fondo per un soffio. Al 23’ ci prova Masi dalla distanza e Zandrini per poco non combina la frittata. Al 25’ gran conclusione di Rispoli, su assist di Maiello, che viene deviata da Lucioni e chiama Zandrini all’intervento risolutivo in mezzo a una mischia. Al 28’ è ottimo il senso della posizione di Lucioni che stoppa Antenucci. Al 35’ Masi, rubando palla a Fischnaller, innesca un contropiede umbro che porta Ceravolo a divincolarsi in area e concludere a lato. Nell’ultima azione di marca neroverde, al 44’, si registra una nuova incertezza di Zandrini che esce male su un cross, di Ceravolo, che per poco Maiello non trasforma in rete, allo scadere, invece, è Rigoni che dopo una serie di rimpalli non riesce a regalare un intervallo in vantaggio ai suoi.
La gara riparte con le “Fere” in avanti e solo un buon intervento di De Rose spezza un’azione pericolosa creata dall’asse Zito-Ceravolo. Al 53’ è ancora Ternana, con Antenucci, a provarci ma il tiro si perde sull’esterno, poco dopo è Ceravolo in girata a mandare alto. Il primo squillo amaranto è un tiro senza pretese di Fischnaller, al 58’, spentosi sotto lo sguardo attento di Brignoli sul fondo. Al 66’ si registra un intervento scomposto, in area, di Strasser su Carcuro che Pinzani non giudica da rigore. E’ comunque un monologo rossoverde questo secondo tempo e non stupisce il vantaggio del 72’ che vede segnare Masi, di ginocchio, dopo una punizione di Viola e un’uscita non propriamente puntuale di Zandrini “disturbata” da Antenucci a cui Sbaffo in tentativo disperato ha provato a porre rimedio. Il vantaggio locale dura comunque poco senza che la Reggina abbia fatto molto per pareggiare, infatti al 75’ Meccariello, per anticipare Gerardi servito da destra, da vita a una palla che batte Brignoli per un autogol che richiama alla memoria Niccolai. Il gol mette un po’ di coraggio agli amaranto che all’ 80’, con Fischnaller, impegnano Brignoli. E’ stato comunque un fuoco di paglia il tentativo dell’altoatesino in maglia amaranto, infatti non succede più nulla fino all’89’. Il problema per la Reggina è che il cambiamento è letale, calcio d’angolo di Viola e incornata di Rispoli che si insacca. Al 91’ addirittura serve una gran parata di Zandrini per contenere il passivo in un match che regala agli umbri, e al suo mister, un po’ di serenità, mentre per la Reggina si chiude un girone d’andata infernale e senza una rivoluzione a gennaio difficilmente il prossimo anno gli amaranto avranno ancora la possibilità di giocare in serie B.
Tabellino
Ternana: Brignoli, Masi (84’ Nolè), Meccariello, Lauro, Rispoli, Carcuro (71’ Falletti), Viola, Maiello, Zito, Ceravolo (64’ Litteri), Antenucci, All. Toscano
Reggina: Zandrini, Ipsa, Strasser, Lucioni, Di Lorenzo, Contessa, De Rose, Sbaffo (82’ Dall’Oglio), Rigoni, Fischnaller (82’ Maza), Di Michele (60’ Gerardi), All. Atzori
Marcatori: Masi, Rispoli (T), Meccariello – aut.- (R)
Ammoniti: Meccariello, Viola (T), Zandrini, Maza (R)
Arbitro: Sig. Pinzani
P.S. Permettete di porgere a tutti i lettori gli auguri di uno splendido 2014! La serie B tornerà il 25 gennaio!
