Sotto l’egida di Gavillucci, si disputa in posticipo il derby di Calabria tra il Crotone che, seppur rinnovato, dimostra la solità concretezza tipica dell’era Drago e la Reggina che dopo un avvio zoppicante gioca anche per Atzori a rischio esonero.
Parte bene la Reggina che sviluppa da subito un buon predominio territoriale che costringe il Crotone a restare sulle sue. Il primo vero pericolo, al Crotone, lo crea Dall’Oglio che dopo aver raccolto un suggerimento di Ipsa spara al lato non di molto poco dopo il 10’. Nei minuti successivi il crotone inzia a fare capolino dalle parti amaranto conquistando una serie di angoli. Al 20’ sugli sviluppi di una punizione battuta da Colucci, Dall’oglio di testa, approfittando di una papera di Gomis, insacca ma l’arbitro annulla tutto per fuorigioco. Al 27’ è il turno di De Rose a provarci su servizio di Dall’Oglio ma la conclusione è facile preda di Gomis. Al 29’ l’urlo dello “Scida” si stampa sul palo quando Crisetig vede la sua conclusione deviata da Ipsa con Benassi immobile. La Reggina reagisce al 35’ con Di Michele che serve un ottimo pallone per Maza il quale però vede il suo tentativo disinnescato da Gomis. Al 39’ si rompe l’equilibrio, sugli sviluppi di un calcio d’angolo Ishak ha il tempo di sistemarsi la sfera e trafiggere, un incolpevole, Benassi. C’è da dire, a completezza di cronaca, che il rossoblu in fase di controllo della sfera si aiuta con un braccio e che Gavillucci non ha reputato il gesto volontario. Subito dopo il gol la Reggina, con Maza, prova una reazione ma il massimo che ottiene è un corner e si va al riposo con i pitagorici in vantaggio.
La ripresa inizia senza sostituzioni anche se già al 52’ Atzori decide di “appesantire” l’attacco inserendo Cocco al posto di Dall’Oglio che comunque ha disputato una buona partita. La mossa di Atzori però si scontra subito con la terribile realtà che al 53’ vede il crotonese doc Torromino, servito da Cataldi, accentrarsi sul limite dell’area e sganciare un destro che non lascia scampo per la seconda volta a Benassi. E’ proprio Cocco a suonare la carica intorno al 60’ con un colpo di testa bloccato da Gomis e successivamente con un’azione bloccata dalla difesa di casa. Al 72’ azione solitaria di Fischnaller che viene fermata in angolo da una puntuale deviazione di Ligi. All’ 83’, su cross di Maicon, ci prova Di Michele di testa ma la sfera si perde fuori a conferma di quanto sia un problema per la Reggina trovare il gol in assenza di prime punte realmente prolifiche. Quello che succede fino alla fine è praticamente irrilevante e dunque resta da registrare la festa del Crotone che fa suo il derby e continua a veleggiare nelle zone nobili della classifica, per la Reggina invece c’è tanto da lavorare e probabilmente non sarà più Atzori il timoniere di questa nave che già all’ottava di campionato ha imbarcato troppa acqua.
Tabellino:
Crotone: Gomis; Del Prete, Ligi, Prestia, Mazzotta; Dezi, Crisetig, Cataldi; Bidaoui (66’ Bernardeschi), Ishak (72’ Pettinari), Torromino (78’ De Giorgio). All. Drago
Reggina: Benassi; Di Lorenzo (74’ Gerardi), Lucioni, Ipsa; Maicon, Dall'Oglio (52’ Cocco), Colucci, De Rose, Foglio; Maza (54’ Fischnaller), Di Michele. All. Atzori
Marcatori: Ishak, Torromino (C)
Ammoniti: Lucioni, Di Michele, Cocco (R), Torromino, Ligi, Dezi, Mazzotta (C)
Arbitro: Sig. Gavillucci