SCALEA - La prima trasferta stagionale vede il Corigliano impegnato allo stadio Longobucco di Scalea, in un incontro che, nelle aspettative della vigilia, rappresentava un importante banco di prova per la squadra di mister Mastromarco.
Indisponibile Armenise, che sconta la prima delle due giornate di squalifica, gli jonici vantano a loro sostegno una ventina di tifosi che si sono mobilitati per appoggiare la loro squadra.
I primi minuti di giuoco vedono lo Scalea imbastire l’azione con un Corigliano attendista che studia l’avversario. Al ventottesimo della prima frazione è però Francesco Cairo che porta in vantaggio la squadra di casa con un eurogol: un tiro al volo del tirrenico che ha sfruttato nel migliore dei modi la sponda aerea di Longo.
La reazione del Corigliano Schiavonea è scialba, con un timido tiro di Manno, dai trenta metri, che non impensierisce l’estremo difensore scaleota Minervini. La squadra di Mastromarco nella prima frazione ha cercato poco la porta, riuscendo ad incidere poco in profondità. Anche se, le individualità e le buone giocate non sono mancate, soprattutto con Brillante in grande spolvero.
Nella seconda frazione il Corigliano Schiavonea prova con una progressione di El Aoudi che non sortisce però effetti. Lo Scalea prende però in mano la partita lasciando davvero pochi spazi agli jonici, e rischiando più volte di chiudere la partita.
Interessante nella metà della seconda frazione l’azione scaturita da Principato che, accentratosi, ha liberato un destro che si è stampato alla destra di Perillo. Successivamente, il tirrenico Longo sbaraglia in velocità il difensore Tommaso Sarcinalla, ma il suo tiro si stampa all’incrocio dei pali.
Un buon calcio, quello dei tirrenici, che fanno la partita e si esibiscono spesso con tocchi di prima e giocate di buona fattura. Bella l’azione corale che in tre tocchi, con Cairo, Principato e Berardi permette allo Scalea di arrivare in porta, senza però concretizzare in rete.
Mastromarco prova a rimediare inserendo Carmine Riga al posto dell’ex Manno, e sostituendo Di Alfonso, un po’ in ombra quest’oggi, ma è ancora lo Scalea a rendersi pericoloso con Berardi: Perillo, classe 89, è pronto a salvare la propria porta.
Il Corigliano Schiavonea non riesce a rendersi pericoloso, e lo Scalea ne approfitta per colpire di rimessa. Minuti finali palpitanti: l’inserimento del giovane Mario Martino al posto di El Aoudi regala agli jonici una traversa, che lascia l’amaro in bocca e l’illusione del pareggio.
L’incontro si chiude con la meritata vittoria dello Scalea, che coglie i primi tre punti stagionali e che ha dominato l'incontro per 70 minuti. I ragazzi di mister Mastromarco, invece, tornano a casa sconfitti con un occhio alla classifica che li vede ancora fermi a zero punti. E la prossima sfida, col Belvedere in casa, è già delicata.