Dopo due pareggi, contro squadre non irresistibili, di cui quello di Lanciano in sofferenza la Reggina in casa è chiamata a trovare i primi tre punti della stagione l’ostacolo è una delle squadre che più hanno dato dispiaceri agli amaranto negli ultimi anni: la Juve Stabia che deve riscattare una partenza non molto felice.
La partita inizia subito in maniera frizzante con un tentativo di Fischnaller che si perde al lato e un calcio d’angolo conquistato dalle vespe campane che nelle prime fasi tengono bene la palla mentre la Reggina sfruttando Maicon prova a pungere in ripartenza. A ridosso della mezz’ora c’è una giocata di fino di Rigoni per Foglio che dopo aver saltato un avversario, purtroppo per gli amaranto, non riesce a mettere in mezzo e l’azione quindi sfuma. Poco dopo Fischnaller costringe Branescu alla parata in corner e poi il portiere gialloblu replica su tiro di De Rose. Al 22’ la Juve Stabia prova ad alleggerire la pressione costringendo Lucioni alla chiusura che vale per i campani il quarto angolo del match. Un minuto dopo Rigoni sulla linea di porta è provvidenziale a ribattere su tiro di Suciu che a colpo sicuro, sfruttando un errore di Benassi, stava per realizzare il vantaggio ospite. Evidentemente il portiere della Reggina ha accusato il primo errore e infatti nel giro di pochi minuti rischia, con interventi incerti, in due occasioni prima su uscita alta, poi pasticcia al limite dell’area. Al 31’ a tirare su il morale ci prova Di Michele che servito da Maicon colpisce un palo “vanificato” dal fischio di Di Paolo che ha scorto un offside. Nel finale aumenta la pressione amaranto che prima con De Rose costringono Branescu alla gran parata, poi al 37’ si vedono annullare, sugli sviluppi di un angolo, un gol di Cocco per un fallo di Fischnaller su un avversario. Al 42’ l’attaccante di origine altoatesina prova a “farsi perdonare” servendo una gran palla nel cuore dell’area a Cocco che sciupa malamente l’occasione più ghiotta per rompere lo 0-0 del primo tempo.
La ripresa inizia con gli stessi ventidue del primo tempo ma c’è da segnalare come Braglia abbia già dovuto spendere due sostituzioni. Sul piano del campo è subito notte per gli amaranto quando al 49’ uno svarione di Adejo consente a Di Carmine di innescare Suciu il quale spedisce la sfera sotto l’incrocio. Poco dopo è l’assist-man che prova a dare il colpo di grazia alla Reggina con un tiro di poco sul fondo. A scuotere la Reggina è De Rose che costringe Branescu a rifugiarsi in corner. La Reggina comunque soprattutto dietro non è molto in partita, la prova di ciò la si registra al 56’ con Murolo che sciupa nel cuore dell’area benchè tutto solo. Al 65’ Gerardi prova a farsi sentire costringendo l’estremo difensore ospite a una parata incerta che frutta un angolo agli amaranto. Al 67’ la paura va ad impossessarsi delle gambe dei giocatori amaranto, Cocco infatitti aveva la buona possiblità ma anzichè colpire ha scaricato su Di Michele sciupando l’azione. La paura passa al 70’ quando Fischnaller riesce a servire Di Michele che questa volta non lascia scampo, con un diagonale di destro, ad un colpevole Branescu e rimette la partita sui binari del pareggio. Al 72’ Cocco richiede un rigore per atterramento di Contini, ma tutte le proteste vengono meno al 76’ quando Gerardi buca una difesa campana completamente in bambola per il 2-1 della squadra di casa. All’81’ è ancora gloria per Gerardi che sfrutta una nuova amnesia di Branescu e trasforma in oro un assist di Cocco. Nel finale la partita perde d’intensità e la Reggina ai due pareggi iniziali aggiunge finalmente i tre punti contro un avversario molto ostico e in passato spesso indigesto.
Tabellino
Reggina: Benassi, Foglio, Lucioni, Adejo, Maicon, Rigoni, Colucci (87’ Dall’Oglio), De Rose (55’ De Rose), Di Michele (75’ Caballero), Fischnaller, Cocco, All. Atzori
Juve Stabia: Branescu, Vitale, Contini, Ghiringhelli, Di Nunzio, Doninelli, Suciu, Scozzarella (74’ Caserta), Mezavilla (45’ Doukara), Diop (39’ Murolo), Di Carmine, All, Braglia.
Marcatori: Suciu (J), Di Michele, Gerardi 2 (R)
Ammoniti: Rigoni (R), Doninelli, Ghiringhelli (J)
Arbitro: Sig. Di Paolo
